TARQUINIA – Il ponte sulla Litoranea che ha tenuto divisa in due la strada per mesi non ha superato il collaudo tecnico.
L’amministrazione provinciale ha speso migliaia di euro senza ottenere risultati adeguati per chi, quella strada, la utilizza soprattutto per motivi di lavoro.
I lavori per la messa in sicurezza del ponte sul canale al km 3+200 della Provinciale litoranea tra Montalto di Castro e Tarquinia, iniziati il 15 maggio 2023, si sono conclusi con l’ultimo e doloroso atto, cioè il collaudo, che ha bocciato la tenuta dei carichi pesanti. Sprofonderebbe.
Torna quindi alla mente la contrarietà del sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi per la metodologia di intervento progettati e i fatti gli stanno dando ragione. Hanno realizzato un nuovo ponticello non in grado di reggere il peso di camion e autotreni carichi di pomodori che da sempre passano su questa strada. I motivi del perché e di chi ha “fallito” nella realizzazione dei lavori spetterà alla Provincia di Viterbo che nel frattempo, se volesse riaprire la Litoranea, dovrà farlo limitandone il transito ai mezzi leggeri.
Bene ha fatto allora il sindaco Alessandro Giulivi a non farsi carico di iniziative “popolari” perché oggi ne avrebbe pagato le conseguenze.