Baciu e Fiorelli replicano a Tidei: “Solo promesse”. E chiedono che venga istituita la commissione consiliare di garanzia
SANTA MARINELLA – «Nella “Promessopoli” guidata dal sindaco “Solo promesse” – secondo la definizione data alla nostra città durante la trasmissione Far West di RAI 3, andata in onda lunedì 11 dicembre – succede che il sindaco Tidei, unitamente alla propria maggioranza, continua goffamente a spostare l’attenzione dei cittadini, dando la colpa agli altri, questa volta alla minoranza».
I consiglieri di opposizione Alina Baciu e Domenico Fiorelli rispondono alle dichiarazioni del sindaco Pietro Tidei sul consiglio comunale saltato e sulla trasmissione Far West che ha tirato in ballo la famiglia Tidei e la città di Santa Marinella. I consiglieri chiedono la convocazione urgente della commissione trasparenza.
«È stato convocato, il 12 dicembre scorso, un consiglio comunale senza che si avesse la certezza della presenza in aula della stessa maggioranza – affermano i due consiglieri – Alla prova dei fatti si attribuisce il venir meno del numero legale ai consiglieri di opposizione. Le assenze di ben cinque consiglieri di maggioranza Ricci, Befani, Magliani, Mocanu e del presidente del consiglio Minghella hanno fatto sì che la seduta del 12 dicembre non potesse raggiungere il numero legale dei presenti senza l’apporto dei consiglieri di minoranza. Abbiamo ritenuto doveroso non fare da stampella ad un primo cittadino che, incalzato da un giornalista, poche ore prima, aveva ammesso in una trasmissione andata in onda su una rete nazionale (RAI 3) che “serve più trasparenza“».
«Nella logica ormai completamente distorta di chi sta male amministrando Santa Marinella – aggiungono Baciu e Fiorelli – il sindaco e la sua maggioranza, arroccati a difesa dell’indifendibile e di una credibilità definitivamente compromessa, la minoranza “dovrebbe” supinamente puntellare le azioni della maggioranza, assecondando i suoi sempre più frequenti inciampi amministrativi. Noi siamo all’opposizione della giunta Tidei, distanti e distinti da questo modo di gestire la nostra città, caratterizzata da azioni soggette perfino ad interrogazione parlamentare da parte del vicepresidente della Camera dei Deputati, onorevole Fabio Rampelli.
I consiglieri di maggioranza dovrebbero prendere coraggio e chiedere trasparenza e verità a chi, da mesi mortifica una città, facendola finire sulle prime pagine dei quotidiani nazionali e in prima serata su reti nazionali. Una situazione, questa sì, poco rispettosa nei confronti della cittadinanza. Le responsabilità, ribadiamo, sono da attribuire unicamente a chi sta governando la nostra città».
«Accogliamo positivamente la dichiarazione del sindaco Tidei riguardo l’esigenza di una maggior trasparenza – concludono i due consiglieri d’opposizione – e a tal proposito chiediamo che venga istituita quanto prima la commissione consiliare Trasparenza e legalità, commissione di garanzia e già presente nella maggior parte dei Comuni d’Italia».