CIVITAVECCHIA – “Cozzolino ha bloccato il piano che avevo avviato per la costruzione di 3500 nuovi loculi che avrebbero permesso di arrivare al 2025 e ha preferito la strada che porta alla realizzazione del contestatissimo forno crematorio industriale”. Lo sostiene l’ex sindaco, Pietro Tidei, alla luce della nuova emergenza scattata nei due cimiteri cittadini, dove le salme sono spesso costrette ad attendere settimane prima di poter avere la sepoltura proprio perché i loculi sono esauriti. Nel suo intervento, Tidei sottolinea che oltretutto i nuovi loculi non sarebbero costati un euro al Comune, poiché il progetto faceva ricorso alla collaborazione di privati.
“Esattamente – aggiunge – com’è avvenuto con il mio progetto che portò alla realizzazione di 3500 loculi con una formula finanziaria che fummo tra i primi ad adottare in Italia. Ricordo ancora quando nel 2012 in campagna elettorale Moscherini e qualche politicante dell’ultima ora mi accusarono di averne realizzati troppi.
Questi signori dovrebbero farsi un giretto al Cimitero Monumentale e a Punton De Rocca, vedere la fila delle bare in attesa di sepoltura ed ammettere il loro torto”.