VITERBO – Nella serata dello scorso 15 febbraio, nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio e di tipo predatorio, personale della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo è intervenuto in via della Palazzina nei pressi di un negozio di ottica dove era stata asportata poco prima una bici elettrica del valore di circa 2.800 euro. Sul posto gli operatori hanno sentito la vittima del furto in merito alle modalità e alle circostanze del fatto acquisendo anche la descrizione del bene sottratto.
Grazie alla pronta attività di ricerca coordinata dalla Sala Operativa della Questura di Viterbo, in meno di un’ora gli agenti della Squadra Volante sono riusciti a rintracciare a distanza di qualche chilometro un soggetto in sella ad una bici corrispondente a quella rubata. Accertato che trattavasi del mezzo provento di furto l’uomo, un 39enne di nazionalità marocchina, ne ha giustificato il possesso riferendo di averlo acquistato poco prima per la somma di 80 euro, senza però essere in grado di dimostrare da chi e con quali modalità di acquisto.
Lo straniero è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. Sono in corso ulteriori attività investigative finalizzate all’identificazione dell’autore materiale del furto della bici elettrica che, nel frattempo, è stata restituita al legittimo proprietario che ha ringraziato i poliziotti per il tempestivo e buon esito dell’intervento.