Il sindacato denuncia il disagio vissuto dal personale che opera presso il Nuovo Complesso Circondariale di Civitavecchia
CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo: La FP CGIL Civitavecchia Roma Nord Viterbo esprime grande preoccupazione per la salute e la sicurezza del personale infermieristico dipendente della ASL RM4 e operante presso il Nuovo Complesso Circondariale di Civitavecchia, e pertanto ne denuncia la situazione di grave disagio.
Le lavoratrici ed i lavoratori sono costretti a sopportare carichi di lavoro eccessivi e a dover effettuare doppi turni per sopperire alla mancata sostituzione del personale sanitario in organico presso il suddetto carcere.
Ad oggi ci risulta infatti che non sono stati coperti adeguatamente tutti i turni del mese di aprile proprio per la carenza di sostituzioni che possano sopperire alle assenze dal posto di lavoro, dovute a varie ragioni come maternità, malattie e/o prescrizioni, ferie o altri istituti contrattuali.
Malgrado i diversi incontri e le numerose sollecitazioni che come organizzazione sindacale abbiamo esercitato nei confronti dell’Azienda sanitaria, abbiamo sperato che le rassicurazioni ricevute da parte della ASL RM4 si fossero trasformate in interventi fattivi e concreti, come ad esempio la richiesta di assunzioni di personale effettuata direttamente alla Regione Lazio, che risulta ancora in sospeso. La situazione però oggi non solo non è stata risolta, ma appare ulteriormente aggravata.
Sollecitiamo l’Amministrazione della Asl rm4 a velocizzare il reclutamento del personale carente e da parte nostra continueremo a vigilare sulla tutela sia dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità, sia sull’erogazione dei servizi sanitari, i quali, ricordiamo, rappresentano un diritto inviolabile sancito dalla Costituzione.
FP CGIL Civitavecchia Roma Nord Viterbo