Vorrei proporre al sindaco Michelini, l’assunzione di una nuova figura istituzionale all’interno della sua amministrazione.
Ed anche con una denominazione nuova creata ad hoc:
il vergognatore comunale.
Salta l’ennesimo consiglio comunale?
Mandiamo avanti il vergognatore ad assumersi l’onere di vergognarsi davanti alla città tutta.
Il presidente del consiglio non è in grado di farsi rispettare dai tristi personaggi della sua maggioranza?
Mandiamo avanti il vergognatore.
Il sindaco dichiara di non sapere nulla, perché non sa mai nulla, di quello che avviene nella sua città?
C’è il vergognatore.
L’omino alto e allampanato che ha in una mano le chiavi della città e nell’altra le palle della giunta, continua a fare i suoi porci comodi non presentandosi in consiglio?
C’è il vergognatore.
Certo, deve essere ben pagato. Anche perché di lavoro ne avrebbe fin sopra i capelli, le cose per cui vergognarsi in questo comune sono talmente tante…
Però pensate che bello per il sindaco e i compagni di festini e gite in pullman, non avere più il fastidio di rispondere alle accuse dell’opposizione, di non rispondere più alle domande dei giornalisti, di non dover più mettere in mostra una sempre meno credibile faccia tosta per dichiarare “tutto va ben, tutto va ben”.
Del resto quelli spesi per pagare il vergognatore, sarebbe soldi benedetti. Molto più di quelli inutili gettati per pagare assessori e consiglieri.
P.S. Con l’occasione mi propongo personalmente nel ruolo di vergognatore.
Ho già tante cose di mio di cui vergognarmi, che non avrei problemi a sostituirmi al primo cittadino in quello che in fondo sarebbe il suo ruolo.