Viterbese Calcio – Le farneticazioni di Marco Arturo Romano e quei soldi (tanti) che ancora non ha onorato

L’altro ieri ha diffuso l’ennesimo delirante comunicato stampa pieno di inesattezze e bugie. In esclusiva pubblichiamo il documento dell’accertamento della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate e i tifosi non si spiegano come la Procura non sia ancora intervenuta CLICCA E SCARICA

VITERBO – Marco Arturo Romano è un personaggio sui generis. Un uomo che ostenta ricchezze che non ha e soprattutto rimarrà negli annali della storia sportiva cittadina per essere riuscito a cancellare il calcio anche a livello dilettantistico.

Qualche giorno fa avevamo pubblicato, come del resto hanno fatto quasi tutti, un comunicato dell’imprenditore Piero Camilli che replicava alle solite bugie dell’ingegnere ciociaro prestato allo sport.

Viterbo – Camilli risponde a Marco Arturo Romano: “Truffa con i corsi di formazioni fasulli, firme false e debiti per 5milioni di euro”

Ieri, forse a seguito di uno dei suoi famigerati pranzi o cene caratterizzati da fiumi di Bacco e di Spiriti indiani, ha inteso replicare alle accuse ben circostanziate mosse dall’ultimo vero presidente gialloblu, Piero Camilli.

Utilizzando la pagina Facebook ha iniziato un sermone che neanche Don Pippone sarebbe in grado di eguagliare.

Noi analizzeremo solo alcuni passaggi perché cercare di interpretare la fuffa si rischia di andare fuori tema.

“L’ing. Marco Arturo Romano, non era “l’amministratore di fatto”, ma è stato “l’amministratore” del club fino al 2022, assumendosi tutte le responsabilità che sono previste dalle norme vigenti”.

Bene se così è almeno sappiamo che risponderà lui personalmente dei 5milioni di euro di buffi lasciati in bilancio e non quei poveri vecchietti ultranovantenni chiamati a fare da scudo a personaggi senza scrupolo proprio come Romano.

In altro passaggio scrive:

“Il club non ha “mai” utilizzato finanziamenti e crediti d’imposta 4.0 che riguardavano il led, per cui l’affermazione è completamente falsa e priva di fondamento; In merito alla formazione 4.0 relativa all’anno 2022, il credito contestato è pari a circa 90.000 ( novantamila euro ) e non pari a 900.000 (novecentomila euro ), evidentemente i suoi informatori gli hanno trasferito una informazione errata”.

Allora ci dovrebbe spiegare la natura di questo documento (cercate di notare la firma della commercialista Antonietta Razzino che lo ha redatto su una moderna carta intestata) a che cosa possa essere servito:

Documento Antonietta Razzino

Non sappiamo chi siano gli informatori di Piero Camilli ma certamente non sono rappresentati di vini e/o alcolici o titolari di Enoteche di quart’ordine.

Andiamo ad esaminare questo straordinario documento firmato da una nota commercialista chiamata da Arturo Romano a certificare a “spese per contratti extra muros stipulati con università, enti di ricerca ed organismi equiparati, Star Up innovative e PMI innovative” per un totale di 773mila euro mica pizza e fichi. Quando c’è da investire non si fa certo guardare dietro.

Andiamo poi ad un altro interessante documento firmato dallo Studio Giannini:

Studio Giannini

Noi non sappiamo leggere ma evidentemente neanche lui.

Evidentemente non ha saputo leggere neanche questo documento dell’Agenzia delle Entrate dove testualmente è scritto:

Con nota prot. 6866 del 31 gennaio 2023 l’Ufficio ha pertanto chiesto ausilio alla Guardia di Finanza, Gruppo Viterbo, Nucleo Operativo, Sezione Operativa Volante (allegato n. 9).

Il riscontro dell’effettività del credito d’imposta in questione ha reso necessario acquisire dai dipendenti/calciatori all’epoca dei fatti, della Società US Viterbese 1902 Srl elementi ed informazioni relative alle modalità di fornitura dei contenuti insiti nel piano formativo 4.0.

Tali dipendenti/calciatori sono stati rintracciati su tutto il territorio nazionale; a tutti sono state poste le stesse domande tendenti ad accertare l’effettività dei corsi di formazione 4.0 asseritamente forniti ai propri dipendenti/calciatori dalla Società US Viterbese 1908 Srl.

Gli accertamenti in questione sono stati eseguiti osservando il principio di massima contemporaneità degli interventi operativi, i giorni interessati alle predette operazioni vanno dal 27 marzo 2023 al 31 marzo 2023 ad eccezione di Punzi Francesco, sentito in atti il 5 aprile 2023 e Adopo Ndary Michel, sentito in atti in data 13 aprile 2023.

I reparti della Guardia di Finanza interessati sono stati i seguenti:

1 Gruppo Massa Carrara per D’Ambrosio Dario;
2 Gruppo Novara per Tassi Edoardo e Calcagni Riccardo;
3 Gruppo Arezzo per Foglia Fabio;
4 Compagnia Civita Castellana per Simonelli Marco;
5 Gruppo Perugia per Fracassini Matteo;
6 Compagnia Castellammare di Stabia per Volpe Michele;
7 Compagnia Francavilla per Mendes Murilo Otavio;
8 Gruppo Messina per Daga Riccardo;
9 Compagnia Pontedera per Martinelli Riccardo;
10 Gruppo Viterbo per Chiricozzi Damiano, Punzi Francesco, Bisogno Luca, Gobattoni Paolo, Megelaitis Linas, Pavlev Daniel e Gigli Fabrizia.
11 Nucleo Operativo Metropolotano Torino per Adopo Ndary Michel;
12 Gruppo Legnano per Punzi Francesco.

Complessivamente sono stati eseguiti 18 contraddittori nei confronti di dipendenti/calciatori della Società US Viterbese 1908 Srl coinvolti nella formazione 4.0 (non è stato possibile escutere 6 soggetti, i signori Federici Italo, Manni Alessandro, Urso Oliver, Volpicelli Emilio, Alberico Domenico e Morra Maurizio).

Nell’acquisizione delle informazioni non sono sati usati metodi o tecniche idonee ad influire o limitare in alcun modo la libertà di autodeterminazione delle persone intervistate e non è stata alterata in alcun modo la capacità di ricordare e di valutare i fatti.

Tutti i contraddittori vengono riportati nell’allegato n. 10.

In sintesi, dalle 18 persone intervistate è emerso quanto di seguito riportato:

  • 14 persone hanno dichiarato di non aver mai partecipato ad attività di formazione in aula organizzata dalla Società US Viterbese 1908 Srl e due (Bisogno Luca e Fracassini Matteo) non ricordano di avere mai partecipato ad attività di formazione in aula organizzata dalla Società US Viterbese 1908 Srl;

  • 16 persone non hanno ricevuto l’attestato del corso;

  • il contraddittorio del signor Foglia Fabio è emblematico, lo stesso ha precisato che veniva chiesto ai calciatori di passare in sede per firmare dei fogli che sarebbero serviti per l’avvio successivo dei corsi; i fogli erano singoli e senza alcuna intestazione e vi era un elenco dei calciatori;

  • il sig. D’Ambrosio Dario e il signor Calcagni Riccardo non sono certi che le firme in entrata e in uscita siano state da loro apposte;

  • il sig. Martinelli Riccardo disconosce le firme in entrata e in uscita nei prospetti di rilevazione delle presenze, il sig. Chiricozzi Damiano oltre a queste anche quella sul test finale;

  • il contraddittorio del signor Simonelli Marco ha evidenziato che, oltre a non aver mai partecipato ad alcuna attività di formazione, si fidava del personale, firmava i documenti senza conoscere il contenuto;

  • il contraddittorio del signor Mendes Murilo Otavio è ulteriormente emblematico, lo stesso ha dichiarato che la Società ci ha chiesto di firmare a titolo di favore un foglio per l’iscrizione ad un corso e che non sapeva di cosa si trattasse, di aver firmato l’ultimo giorno in quanto doveva andare via dalla Società e che non aveva intenzione di firmare ma che lo ha fatto soltanto perché gli è stato detto che tutta la squadra aveva firmato, quindi ha firmato anche lui ma non sa assolutamente niente del corso. Lo stesso disconosce la firma sul test ribadendo non solo di non aver svolto alcuna formazione, ma anche di non aver mai svolto alcun test;

  • il contraddittorio del sig. Daga Riccardo è ulteriormente emblematico: oltre a disconoscere le firme, ricorda di aver firmato un prospetto al termine dell’allenamento che non riportava alcun tipo di indicazione, ha firmato su richiesta del Direttore Generale della squadra e ha firmato solo perché il prospetto l’avevano firmato quasi tutti i colleghi;

  •  il contraddittorio del sig. Chiricozzi Damiano è ulteriormente emblematico: ricorda che a gennaio/febbraio 2022 la signora Gigli Fabrizia insieme al Direttore Generale Pistolesi Francesco gli hanno chiesto di firmare dei prospetti simili a quelli che gli sono stati mostrati ma senza nessun dato trascritto;

  • anche il signor Calcagni Riccardo ha disconosciuto la firma sui test dichiarando di non averlo mai fatto e che le firma sui fogli di ingresso e di uscita erano le sue su richiesta della Società ma di non aver mai partecipato ad alcun corso;

  •  il signor Pavlev Daniel disconosce la sua firma sul test finale del corso;

  • i signori Calcagni Riccardo, Tassi Edoardo, Fracassini Matteo, Daga Riccardo, Chiricozzi Damiano e Volpe Michele hanno disconosciuto le firme sul test eseguito e anche quelle in entrata e in uscita sul prospetto rilevazione presenze;

  • il signor Gobattoni Paolo riconosce le firme in entrata e in uscita ma aggiunge di non sapere di cosa si trattava, alla stessa domanda il signor Megelaitis Linas aggiunge di aver firmato il documento negli spogliatoi;

  • praticamente tutti non hanno sostenuto alcun test finale oppure non sono stati in grado di rispondere alle domande mostrate del test. L’eccezione è rappresentata dalla signora Gigli Fabrizia la quale tuttavia non ricorda i nomi dei docenti, ricorda sommariamente gli argomenti e le materie trattate e non è stata in grado di rispondere alle domande contenute nei test a distanza di pochi mesi dall’attività di formazione. La Guardia di Finanza precisa che la signora Gigli Fabrizia è inserita all’interno dell’organigramma amministrativo della Società US Viterese 1908 Srl ed è stata parte attiva della formazione 4.0, è quindi portatrice di un interesse di parte che la rendono inattendibile ex art 246 c.p.c;

  • un’altra eccezione è rappresentata dal sig. Punzi Francesco il quale avrebbe partecipato ad attività di formazione, ha ricevuto l’attestato di partecipazione, riconosce come sue le firme in entrata e in uscita e sul test finale, dichiara tuttavia che non ha sostenuto alcun test finale, non ricorda i nomi dei docenti e non ha risposto correttamente e/o non ha saputo rispondere ad alcune domande contenute nel test a distanza di pochi mesi dall’attività di formazione. Il contraddittorio del sig. Punzi Francesco è stato effettuato il 5 aprile 2023 (9 giorni dopo il contraddittorio dei signori Mendes Murilo e Martinelli Riccardo, 8 giorni dopo il contraddittorio con i signori Calcagni Riccardo, Bisogno Luca, Gobattoni Paolo, Megelaitis Linas, Pavlev Daniel, Gigli Fabrizia, Simonelli Fabio, Fracassini Matteo, Volpe Michele 7 giorni dopo il contraddittorio dei signori D’Ambrosio Dario, Foglia Fabio, Daga Riccardo, 5 giorni dopo il contraddittorio con il sig. Chiricozzi Damiano) e non è da escludere che possa essere venuto a conoscenza delle domande.La mancata partecipazione ai corsi delle persone intervistate è l’elemento più forte emerso dai contraddittori, di conseguenza le firme in entrata e in uscita (in alcuni casi disconosciute) non significano assolutamente nulla: la spiegazione viene fornita da alcuni dipendenti/calciatori (Foglia Fabio, Simonelli Marco, Calcagni Riccardo, Chiricozzi Damiano, Daga Riccardo, Menden Murilo, Calcagni Riccardo): veniva chiesto loro di firmare dal Direttore Generale o dalla signora Gigli Fabrizia prospetti che non contenevano alcun dato, al fine di costruire formalmente la documentazione dei corsi (mai avvenuti), a fronte di un‘eventuale su richiesta degli Uffici (Agenzia Delle Entrate, Guardia di Finanza o CO.VI.SOC). Infatti i test (quelli strumentalmente esibiti su richiesta presso l’Ufficio avevano come risposta esatta quasi sempre la prima) non sono mai stati eseguiti (molti sono i calciatori/dipendenti che hanno disconosciuto la firma o che hanno dichiarato di non avere mai sostenuto i test oltre che la partecipazione ai corsi) e i relativi attestati mai sono stati rilasciati a favore degli stessi calciatori/dipendenti.
    Gli elementi raccolti dimostrano in modo inequivocabile l’utilizzo strumentale del credito che va considerato inesistente.

 

Dunque, a meno che anche l’Agenzia delle Entrate con la Guardia di Finanza si siano inventati tutto e con un soggetto come Marco Arturo Romano è facile poi che torni a scrivere baggianate, pubblichiamo in esclusiva questo documento che dovrebbe mettere la parola fine sulle invettive di un ciarlatano che utilizza la querela temeraria come strumento di censura.

Quando poi parla di rispetto per i tifosi farebbe meglio a tacere. Lui che non ha avuto rispetto per la Città, per i suoi colori Giallo e Blu, per i tifosi e per lo sport.

Venga Marco Arturo Romano a Viterbo per un confronto pubblico. Non abbia timore. Vogliamo solo fargli qualche domanda dal vivo, niente di più.

Documento Agenzia delle Entrate Viterbese Calcio Arturo Romano