La candidatura di Civita Di Russo alle elezioni europee nelle fila di Fratelli d’Italia voluta dal Governatore per “contarsi” gli ha sbarrato la strada
TARQUINIA – In una riunione tenutasi ieri sera tra Renato Bacciardi e i suoi sostenitori si è deciso di andare avanti nella candidatura a sindaco nonostante non ci sia più l’appoggio ufficiale della “Lista Rocca” per la quale si è tanto battuta anche Luisa Ciambella impiegata nella segreteria del Governatore.
Le proposte che “Luisella” aveva messo in campo con tutte le proprie forze non hanno trovato sponda e alla fine si è dovuta arrendere. Tutto legato alla scelta del governatore Rocca di candidare nella lista di Fratelli d’Italia alle europee la sua vice capo di gabinetto Civita Di Russo
Non si è arreso e non ha intenzione di farlo invece Renato Bacciardi che ha rifiutato l’incarico al quale aveva tanto sperato in passato e offerto da Fratelli d’Italia in regione ma anche di quelle proposte fatte da quello cittadino.
Tornerà in campo a distanza di 7 anni. Era il 2017 l’ultima volta che si candidò sindaco. All’epoca era il vice sindaco uscente della giunta guidata da Mauro Mazzola.
In quella circostanza, nonostante forte dell’amministrazione uscente, arrivò alle spalle di Mencarini e Moscherini.
Questa volta potrà contare sul solido supporto del geometra Giovanni Guarisco, dell’ex sindaco Mauro Mazzola, di Roberto Fanucci e dell’avvocato Alessandro Antonelli. Punta a superare il record di voti ottenuti all’Università Agraria. Non è tanto ma comunque un punto di partenza.