Confusione nel consiglio comunale di ieri, dove tra astenuti e contrari la maggioranza frontiniana pare aver approvato un debito fuori bilancio senza nemmeno il numero legale
VITERBO – Basta un debito fuori bilancio per mandare in panne l’amministrazione guidata da Chiara Frontini? Non ancora, ma quello che è sicuro – ormai – è che qualcuno tra le file della maggioranza comincia a muoversi sempre più spesso contro l’amministrazione.
Non è passata inosservata, infatti, la mossa del consigliere di Rinascimento – Io Apro Ugo Poggi. Lo “sgarbiano”, nel corso del consiglio comunale di ieri, ha scelto di astenersi nei confronti di un emendamento per un debito fuori bilancio di 1200 euro circa che non ha mancato di suscitare molte controversie.
Dalla minoranza, che ha votato in maniera compatta per un “no” categorico, addirittura si parla di rimostranze nei confronti della Prefettura per questo piccolo ma molto significativo guaio. Il debito, infatti, scaturisce da una questione condominiale, tra privati, dove il Comune non deva proprio mettere bocca, per l’opposizione. Una tesi avvalorata addirittura dal Tar del Lazio, chiamato in causa, e che ha prontamente sentenziato come un’ordinanza comunale fosse fuori luogo per questo tipo di contenzioso.
Come ultima rimostranza, l’intera opposizione ha scelto di alzarsi e andarsene dall’aula per far mancare il numero legale di 16 consiglieri. La delibera, nonostante questo, sembra essere passata lo stesso e presto ci saranno nuove rimostranze. Magari, anche dallo stesso Ugo Poggi, che ha preferito astenersi e andare contro il resto della sua maggioranza.