Il suo primo testo “Ho mangiato troppa carne” è anche un libro denuncia sul maltrattamento degli animali
VITERBO – “Amo la carne dal profondo e vorrei che fosse chiaro”. Lo specifica subito Lorenzo Biagiarelli alla presentazione del suo libro “Ho mangiato troppa carne” andato in scena ieri sera a Ombre Festival.
“Chi ha scritto questo libro è una persona che ama la carne in maniera viscerale, tattile e gustativa. Mangiavo salsicce tutti i giorni, su un’isola deserta avrei portato un coscio di prosciutto, dono di Dio”.
Le ragioni per cui ha smesso con le proteine animali sono note.
“Note nel senso che le trovate anche sul sito dell’organizzazione mondiale della sanità, lì ad esempio c’ è scritto che che i salumi provocano il cancro”.
E dopo la salute arriva l’etica, troppi allevamenti intensivi e troppa sofferenza per gli animali, a chi volesse saperne di più consiglia di vedere il documentario Dominion.
“Avrei voluto continuare a mangiare carne ma ho trovato troppe ottime ragioni per non farlo”, conclude il food blogger, chef, e ora anche scrittore.
Una conversione, la sua, che parte da un viaggio in Corea, luogo di ristoranti dove la specialità sono i cani…
(foto di copertina Anselmo Pompili (Scuola Click!)