TARQUINIA – Tesori in soffitta che sabato 13 e 27 luglio 2024 saranno eccezionalmente svelati. Visitabili i depositi del Museo archeologico nazionale di Tarquinia con ingresso alle ore 16 e 17
Cuore delle civiltà etrusche
Il Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia comprende le aree archeologiche di Cerveteri (Necropoli della Banditaccia, Area dei Grandi Tumuli, Tombe del Comune, Grande Tumulo di Campo della Fiera, Necropoli del Laghetto, Via degli Inferi) e di Tarquinia (Necropoli dei Monterozzi, Tomba degli Scudi, Tomba Francesca Giustiniani, Tomba del Barone, Tomba delle Pantere, Tomba Giglioli, Tomba dei Tori, Tomba degli Auguri, Tomba dell’Orco, Area Scataglini, Tomba degli Animas), già inserite, nel 2004, nella prestigiosa lista del patrimonio mondiale dell’Umanità UNESCO; a queste si aggiungono due musei territoriali molto noti agli studiosi della civiltà etrusca e agli appassionati di archeologia: il Museo Archeologico Nazionale Cerite e il Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia, entrambi ospitati in contenitori architettonici di pregio come la Rocca Medievale di Cerveteri e Palazzo Vitelleschi a Tarquinia, gioiello dell’architettura laziale del Quattrocento.