Vasanello – Il consigliere Stefanucci contro Romoli (FI): “Il tempo è sempre galantuomo (a volte anche in politica)”

VASANELLO (VT) – Continuano a sorgere dibattiti circa la spaccatura creatasi nel centrodestra del Viterbese. Sulla questione interviene anche il consigliere di Vasanello Luigi Stefanucci, sospeso tempo addietro dal partito di Forza Italia dal segretario Alessandro Romoli, che accusa il presidente della Provincia di usare due pesi e due misure.

“Si dice che la politica sia la ‘patria’ dell’incoerenza, dell’opportunismo, del qualunquismo e del pressapochismo e che tutto questo ha portato i cittadini ad un profondo disamoramento verso i ‘politici’ ed i partiti. Tutto questo è vero ma a volte, il tempo, non è solo galantuomo ma anche un vero e proprio ‘benefattore’ per alcuni politici”, esordisce Stefanucci.

“Carissimo segretario Romoli – prosegue il consigliere d’opposizione – sono armai passati cinque mesi da quando mi hai sospeso dal partito perché mi sono candidato alle elezioni provinciali con la lista civica ‘Francesco Rocca presidente – Per il bene comune’. Se non ricordo male la tua motivazione riportava: ‘il nostro partito non ha porte girevoli, non si può entrare e uscire a seconda delle circostanze e convenienze’. Ora, leggendo la rassegna stampa di queste ultime due settimane che ti vede catapultato spesso in prima pagina ad iniziare dalla vicenda dei concorsi della Provincia di Viterbo (per la quale fin da subito ti esprimo tutta la mia sincera e profonda solidarietà per un cosa che non ha nulla a che fare con il tuo ruolo di presidente della Provincia) e che purtroppo viene utilizzata solo per generare ed alimentare il sentimento dell’antipolitica”.

“Però, segretario – continua Stefanucci – una riflessione in termini politici permettimi di farla: io mi sono candidato con la lista ‘Francesco Rocca presidente – Per il bene comune’ per le elezioni di secondo livello per il rinnovo del consiglio provinciale che mi ripeto sono elezioni di secondo livello e che hanno portato alla costituzione di un consiglio provinciale dove tu hai costituito una maggioranza insieme al Partito Democratico e alla lista Frontini”.

“Quindi – conclude il consigliere – hai costituito una maggioranza in senso diametralmente opposto agli scenari nazionali e regionali dove Forza Italia è parte integrante del centrodestra. Ed allora, segretario, dimmi: si tratta di un caso di porte girevoli come il mio per il quale sono stato da te sospeso o forse non lo è? Perché poi i cittadini non riescono più a capire nulla e tutto questo sfocia nel mare dell’antipolitica, dove riuscire a distinguere le persone (in termini politici) diventa una missione impossibile”.