CIVITA CASTELLANA – Nel corso di predisposti servizi di controllo del territorio attuati dalla Compagnia Carabinieri di Civita Castellana, i militari della stazione Carabinieri di Faleria hanno proceduto a un deferimento in stato di libertà per il porto abusivo di arma bianca in violazione della L. 110/1975.
In particolare, l’uomo, alla guida di un veicolo, è stato sottoposto ad accertamenti da cui è emersa l’occultazione nello sportello del veicolo di un coltello a serramanico, con lama a punta della lunghezza di cm 21.5, sequestrato e messo a disposizione dell A.G..
Successivamente, i controlli si sono concentrati nel comune di Calcata, dove due giovani sono stati sorpresi dalla pattuglia mentre cercavano di disfarsi di uno zainetto contenente tutto il materiale per il consumo di stupefacente del tipo cannabinoide (filtrini, cartine, tabacco tritato), nonché un pezzo di sostanza stupefacente del tipo Hashish.
I due, residenti in un comune a Nord di Roma, sono stati segnalati alla competente autorità Prefettizia ai sensi dell’Art 75 del DPR 309/1990 ed a carico del conducente del veicolo è stata applicata la sanzione accessoria del ritiro della patente di guida. L’altro giovane, minore di anni 18, è stato affidato al padre, sopraggiunto sul posto.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.