A raccontarlo una donna invalida che si è recata a prendere i biglietti
VITERBO – Sedie per assistere al Trasporto della Macchina di Santa Rosa riservate ai disabili, al via le vendite dei biglietti con diverse polemiche da parte dei gruppi politici d’opposizione secondo i quali non sarebbe riconosciuta pari dignità ai fragili, distinti per tipologia di disabilità e non per “condizione”.
“I sordi qui, i muti di qua” secondo le collocazioni attualmente scelte dall’amministrazione comunale.
Ad intervenire è proprio una disabile che ieri mattina si è recata a prendere il suo biglietto.
“Ho letto tanti articoli dei vari gruppi di opposizione circa la questione Disabili di Serie A e Serie B ma questa (ieri ndr) mattina in Piazza con noi non c’era nessun consigliere comunale di opposizione. Dopo i comunicati emessi mi sarei attesa che almeno un paio di consiglieri si facessero trovare per fare magari da tramite con la maggioranza e gli uffici preposti e invece l’unico tramite che abbiamo avuto con il Comune oltre all’operatrice del museo che era incaricata di seguire la vendita alle categorie protette sono stati i collegamenti personali che alcuni di noi avevano direttamente con il personale del comune e membri della maggioranza, Sindaca compresa.
Da disabile – prosegue la donna – mi sento di dover aggiungere che non è stata bella la distinzione tra disabili in carrozzina e non, ma è stato ancor più brutto veder sfruttare un tema così sensibile e delicato senza poi constatare un reale interesse per risolvere il problema, è stata fatta una strumentalizzazione politica poco etica!