Napoli – “Cercasi anima gemella, prosperosa e che mi dia un erede”: l’annuncio che compare ogni anno in città

NAPOLI – Si chiama Stefano ed è un facoltoso impiegato di banca napoletano di 50 anni. Una persona “perbene” e “di buona famiglia”, come lui stesso si autodefinisce e perennemente alla ricerca di un’anima gemella che possa dargli un erede. E’ questo il particolarissimo annuncio che compare ogni anno a Napoli, un manifesto che pare costi annualmente circa 300 euro al disperato “principe” che cerca moglie.

Le “richieste” che l’uomo fa attraverso il suo annuncio sono, inoltre, precisissime. Nessuna preferenza fisica (“però quelle prosperose, sono meravigliose”), ma l’importante è che sia “perbene, cara, seria ed onesta, con cuore e nobiltà d’animo d’altri tempi”. Ovviamente, c’è anche un range d’età, andiamo tra i 32 e i 35 anni, “non separata o divorziata” e “di un’antica famiglia di Napoli”, come quella che pare essere del richiedente.

Ecco il testo completo che, puntualmente, suscita ilarità, ma anche compassione:

“Cercasi anima gemella. Solo chi possa darmi un figlio, un erede. Ho 50 anni. Cerco una ragazza di 32/35 anni, single (non separata, divorziata), signorile, di ottima famiglia come la mia (la cerco di un’Antica Famiglia di Napoli: di persone perbene, colte, proprietari/benestanti da generazioni). Avvocato, Professoressa, Medico, ecc., di sani principi, amante della vita tranquilla e degli animali, che come me, seriamente desideri sposarsi ed avere un figlio. Non ho assolutamente preferenze fisiche. Però quelle prosperose, sono meravigliose! Cerco soprattutto una persona che sia perbene, cara, seria ed onesta, con cuore, e nobiltà d’animo di altri tempi. Bacioni. Per contatti (si richiede massima serietà, no perditempo, denuncerei le persone con diverse e cattive intenzioni). Possono contattarmi ragazze, donne di qualsiasi età. Inviare presentazione e fotografia a: stefano1972b@libero.it(Se solo per perdere un po’ di tempo, oppure dopo, per scomparire e non rispondere più, gentilmente assolutamente non contattatemi, grazie)”.

L’autore del testo, raggiunto da Il Mattino, ha spiegato che: “I social non sono adatti a cercare l’amore. Molto più efficace questo metodo che forse sembra antico ma è molto superiore. Vengo da una lunga storia d’amore finita male. Non voglio più rischiare di soffrire, perciò ho preferito chiarire tutto fin dal primo momento”.

Un vero e proprio “principe che cerca moglie”, un po’ come nella commedia che vede Eddy Murphy protagonista, ma stavolta il “principe” è napoletano. Non c’è che dire, aveva proprio ragione il grande Dean Martin quando cantava: “In Napoli, where love is king”.