Viterbo – I preparativi del trasporto e la rabbia degli automobilisti che si sono visti rimuovere le vetture

Viterbo si ferma, respira e attende in trepidazione. L’evento dell’anno è ormai alle porte: il trasporto della Macchina di Santa Rosa, una tradizione antica che ogni anno riunisce la città in un momento di fede, storia e spettacolo unico al mondo.

Quest’anno, l’attesa è ancora più carica di emozione, poiché sarà presentata la nuova macchina, “Dies Natalis”, ideata e progettata dall’architetto Raffaele Ascenzi. Un’opera imponente, che unisce tradizione e innovazione, pronta a sfidare le vie della città in un percorso carico di significato spirituale e culturale.

Alle 21:00 in punto, la macchina partirà da Piazza San Sisto, sollevata a spalla da 100 coraggiosi facchini, pronti a portare la struttura luminosa fino al santuario dove giacciono le spoglie di Santa Rosa, la santa bambina tanto amata dai viterbesi. Un viaggio di fede e devozione che attraversa le strade del centro storico, tra ali di folla, canti, preghiere e applausi. Un rito che si ripete ogni anno, ma che ogni volta riesce a regalare emozioni nuove e indimenticabili.

Viterbo, illuminata dalla luce di “Dies Natalis”, si prepara a vivere un’altra notte magica, in cui storia, fede e tradizione si fondono in un evento che continua a incantare generazioni.

Rimozioni e Multe in Città

Mentre Viterbo si prepara a celebrare l’evento più atteso dell’anno, i preparativi per il trasporto della Macchina di Santa Rosa stanno creando un clima di tensione tra i cittadini. L’organizzazione dell’evento ha infatti avuto effetti collaterali inaspettati, causando il malcontento di molti lavoratori e automobilisti che, nelle ultime ore, hanno assistito alla rimozione forzata delle proprie auto.

Diverse decine di vetture sono state multate e caricate sui carro attrezzi, provocando il disappunto degli automobilisti colti di sorpresa. La scarsa chiarezza della segnaletica stradale in alcuni casi, e la distrazione dei conducenti in altri, ha portato a numerose sanzioni, che potrebbero arrivare a costare oltre un centinaio di euro tra multa e costi di rimozione.

Il risultato? L’autoparco, già dalle 15:00 di oggi, è stato preso d’assalto, riempiendosi di vetture rimosse, mentre il personale si è trovato a gestire una folla di automobilisti infuriati, esasperati per l’inconveniente e i costi imprevisti.

Se da un lato la città si prepara a vivere una delle sue notti più magiche, dall’altro il caos causato dai preparativi ha generato un’ondata di rabbia tra i cittadini, un malcontento che rischia di gettare un’ombra su una festa tanto amata.