La nipote del Duce eletta in Campidoglio con i Fratelli d’Italia: “Diverse sensibilità” su Ius scholae e temi Lgbt
ROMA – È un addio pesante (si fa per dire), per Fratelli d’Italia. Per il carico simbolico sicuramente. Rachele Mussolini, la nipote del Duce, “onorevole” meloniana in Campidoglio, ha utilizzato il partito per fare il pieno di preferenze ma ha deciso di lasciare il partito della premier. E non per spostarsi più a destra, ma per traslocare nello spazio «al centro», come lo tratteggia Antonio Tajani.
La nipote del Duce, candidata con Fratelli d’Italia, ha ottenuto più di ottomila voti. “Il fiocco nero per mio nonno sui social era per affetto familiare”.
Questo il testo di commiato dal gruppo consigliare di Fratelli d’Italia sulla chat di whatsapp:
Credevo di avere un pó più di tempo, avrei voluto comunicarvelo personalmente ma la notizia è filtrata. Con il cuore agitato, con animo sofferto ma soprattutto piena di gratitudine nei confronti di quella che è stata la mia famiglia politica per più di 20 anni, lascio FDI. Come immaginerete è stata una decisione sofferta ed estremamente ponderata. Esistono motivazioni personali e di sensibilità che mi portano ad intraprendere una nuova strada, una nuova avventura. Nei confronti di fdi da parte mia ci saranno sempre e solo parole di gratitudine nei confronti soprattutto di chi, nel 2016 e nel 2021 decise di “scommettere” su di me
Ringrazio ognuno di voi per avermi sostenuta. Sappiate che la mia coscienza è pulita, ho sempre agito in trasparenza e non ho mai dimenticato chi mi ha portato ad essere eletta, ho fatto in passato rinunce importanti proprio perché non volevo scuotere determinati equilibri.
Ma si volta pagina
Vi voglio bene. È ora di lasciare questa come le altre chat di Partito. Per quanto mi riguarda i rapporti umani costruiti in questi anni non saranno intaccati dalla mia scelta.
Un abbraccio sincero e buon lavoro ad ognuno di voi😘