Viterbo – Scempio al cimitero nel giorno di Ognissanti, cittadini tra rifiuti abbandonati e accatastati

VITERBO – Cimitero del capoluogo ridotto quasi a una favelas, anche nel giorno di Ognissanti con tante persone – giunte per salutare i propri defunti – che riportano una situazione incresciosa per un campo santo.

Con foto che rimbalzano sui social, monta la protesta di sempre più persone che oggi hanno visto rifiuti, sporcizia e quant’altro nelle zone dentro e fuori al cimitero, anche nei pressi dell’entrata e – quindi – sotto agli occhi di tutti.

Sono moltissimi già ora i commenti, con i cittadini che chiedono un intervento da parte della sindaca Chiara Frontini e di Viterbo Ambiente per riportare ordine nella tremenda situazione. La responsabilità, per i cittadini, non è però direttamente dell’amministrazione – nonostante avrebbe potuto farsi trovare meglio pronta – ma anche delle persone che troppo spesso scambiano il cimitero di Viterbo per una vera e propria pattumiera a cielo aperto.

Il numero di rifiuti abbandonati, in particolare nella zona “nuova” del cimitero San Lazzaro è infatti impressionante, con secchi dell’immondizia invasi da rifiuti di ogni genere, come poco tempo fa aveva fatto notare anche l’ex sindaco Giovanni Arena, chiamato in causa da vari cittadini.

Come mostrano le foto, anche le casette dei fiorai sembrano essere state scambiate per pattumiere, con immondizia gettata ovunque e accatastata senza alcun rispetto.