Caos nella maggioranza. Continua il braccio di ferro con le opposizioni (che ricorreranno al Tar) che dicono: “Dirigente figura non prevista dalla pianta organica”
SANTA MARINELLA – Pietro Tidei è ormai ufficialmente il “Doge” della Repubblica marinara della Perla del Tirreno.
Un vero e proprio capo di Stato della piccola Repubblica di Santa Marinella e Santa Severa con tanto di castelli. Lui di quello che pensano gli altri e cioè nell’ordine: Funzione pubblica, ministero dell’Interno, Prefettura di Roma, consiglieri comunali di opposizione e cittadini che non la pensano come lui “SE NE FREGA”.
L’ultimo colpo di teatro si è consumato oggi quando l’architetto Ermanno Mencarelli, esposto a feroci polemiche in questi ultimi mesi proprio dal primo cittadino, ha rassegnato in modo irrevocabile le dimissioni dall’incarico ricevuto per la gestione dell’ufficio tecnico e soprattutto quello sui PNRR.
Neanche il tempo di godersi un giorno di riposo lontano da polemiche e trambusti che arriva la “rinomina”.
Con un decreto sindacale ha deciso di “conferire l’incarico dirigenziale, di cui al DDC13/2013, di
Responsabile del Servizio VLL.PP. del Comune di S.Marinella all’arch. Ermanno Mencarelli figura in quiescenza, già dipendente dell’Ente (quale, ndr), regolarmente iscritto all’Ordine degli Architetti ed esercitante l’attività professionale. Precisando al contempo, che l’incarico è a titolo gratuito, percependo il soggetto incaricato solo un rimborso spese nei limiti assunti dal Comune di S. Marinella, e avrà durata sino al 31 dicembre 2026. Di dar corso all’adeguamento della Pianta organica demandando agli organi competenti per i necessari adempimenti da assumere in breve.