VITERBO – È morto Mario Ramundo, conosciuto come “Marietto”, per il fisico minuto e l’energia di un furetto, per tanti anni è stato poligrafico nelle redazioni giornalistiche locali, prima a Il Tempo, poi nel gruppo Nuovo Oggi e infine a L’Opinione.
Collaboratore anche del Teatro dell’Unione, che ha mandato un messaggio di cordoglio.
“Tutto il personale del teatro dell’Unione – si legge – esprime profonda commozione per la scomparsa del nostro amico e collega Mario Ramundo.
I funerali ci saranno domani, 16 novembre, alle 14,30, nella chiesa di San Leonardo Murialdo.
Nella giornata di sabato il teatro resterà chiuso per permettere al personale di partecipare alle esequie.
Le leggi del nostro mondo impongono che lo spettacolo debba continuare, e lo spettacolo di questa sera andrà regolarmente in scena.
Ci stringeremo nel suo ricordo, immaginandolo come sempre in cima alle scale del II ordine, ad attendere il pubblico, con le mani dietro la schiena ed il suo immancabile sorriso.
Ciao Mario. A Viterbo mancherà tantissimo una persona bella come te”.
Era facile incontrarlo sempre a via del Corso e nelle vie limitrofe, con il suo passo svelto, non mancava mai di fermarsi per un saluto, sempre con il sorriso.
Alla famiglia le condoglianze della redazione di Etrurianews che ricorda Mario con affetto e gratitudine.
