Tante le zone interessate: Sant’Angelo di Roccalvecce, Vallebona, Montecalvello, Roccalvecce, Pratoleva, Rocchette, Fastello, strada Teverina fino a località Montaciano, Ferento, strada Ombrone, Monterosso e Grotte Santo Stefano
VITERBO – Acqua non potabile in tutto il circondario.
Lo comunica il Comune di Viterbo tramite un’ordinanza pubblicata oggi, venerdì 15 novembre, sui propri canali ufficiali.
“Il provvedimento arriva dopo la nota della Asl di Viterbo – si legge nel documento -, redatta all’esito della nota dell’Arpa Lazio, recante la non conformità a quanto previsto dall’allegato I al decreto legislativo numero 18/2023 del parametro Fluoruri nel punto di prelievo F.P. strada Teverina – Rete Pratoleva-Fastello-Strada Teverina.
Nella nota si invita al sindaco del Comune di Viterbo a voler adottare un provvedimento cautelativo contingibile e urgente (ordinanza) e un relativo avviso alla popolazione e a tutti gli operatori del settore alimentare concernenti la non potabilità dell’acqua erogata relativamente alle zone di approvvigionamento idrico di cui è rappresentativo l’erogatore sopra indicato”.
Sempre nel documento si legge che è vietato il consumo dell’acqua, erogata tramite pubblico acquedotto, per usi alimentari relativamente alle zone alimentate dalla rete idrica Pratoleva-Fastello-strada Teverina (zone interessate: Sant’Angelo di Roccalvecce, località Vallebona, Montecalvello, Roccalvecce, località Pratoleva, località Rocchette, Fastello, strada Teverina fino a località Montaciano, località Ferento, strada Ombrone, località Monterosso e Grotte Santo Stefano).