Nepi – Mangiano funghi velenosi a pranzo. Muore anziana, gravi la figlia e il genero

L’avvelenamento non ha lasciato scampo ad Elsa Pazzetta. Gravi ma fuori pericolo figlia e genero

NEPI – Quello che doveva essere piacevole pranzo in famiglia finisce nel peggiore dei modi. E’ accaduto nella giornata di sabato, quando madre, figlia e genero si sono ritrovati per gustare dei prelibati funghi, complice il periodo di raccolta, ma dopo il pasto qualcosa è andato storto.

I tre hanno iniziato a sentirsi male poco dopo il pasto. Terribili dolori addominali e vomito. Scatta l’allarme e la corsa in ospedale. Per Elsa Pazzetta, di 80 anni non c’è stato nulla da fare.

L’anziana donna è deceduta nonostante l’intervento dei sanitari che hanno somministrato inutilmente antibiotici e, mentre la figlia Michaela e il genero, entrambi 50enni, si sono miracolosamente salvati.

In generale, i sintomi dell’intossicazione da funghi possono colpire il sistema gastrointestinale ed il sistema nervoso, con la presenza di tremori e convulsione. La terapia per curare le intossicazioni da funghi prevede la somministrazione di antidiarroici ed antiemetici nel caso di effetti gastrointestinali, o di benzodiazepine nel caso di sintomi neurologici che hanno avuto effetti positivi sulla giovane coppia ma  non sull’anziana madre.

Saranno ora le testimonianze a fare luce sulla provenienza dei funghi e gli esami tossicologici a stabilire se la causa del decesso è da attribuire alla letale tossina contenuta in quelli consumati a pranzo.