Civitavecchia – Cadute integralmente le accuse di peculato d’uso per Roberta Macii, ex segretario generale dell’Autorità di sistema portuale. Secondo le accuse, mosse dal movimento civico “In Nome del Popolo Inquinato”, quattro anni fa, la dirigente avrebbe utilizzato per fini privati i veicoli in uso all’ente Adsp.
Pienamente soddisfatti gli avvocati Lorenzo Mereu e Dario Vannetiello:
“Il giudizio dinanzi il Tribunale di Civitavecchia, all’esito dell’ampia istruttoria ha assolto la dottoressa Maci con formula piena da tutte le accuse. L’assoluzione era stato sin dall’inizio l’unico obiettivo della difesa che ha sempre sostenuto la totale estraneità della propria assistita dalle condotte illecite ipotizzate“.
Su come procedere nei confronti del movimento civico, prendono tempo. “Aspetteremo di leggere la sentenza poi decideremo”.
Una giornata di gioia per la dirigente, una delle più brillanti in ambito portuale, oggi al Porto di Livorno, che vede riconosciuta la sua serietà professionale e personale.
