Si tratta di un 32enne pregiudicato, noto per spaccio di droga
VITERBO – Lo scorso 2 febbraio personale della Polizia di Stato è intervenuto presso un bar del capoluogo ove era stato segnalato un soggetto che, in stato di ebbrezza alcolica, dava in escandescenza. Sul posto gli operatori della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo rilevavano la presenza di un trentaduenne straniero, pregiudicato per reati in materia di sostanze stupefacenti, il quale, in preda ai fumi dell’alcool, urlava nei confronti del gestore del pubblico esercizio rivolgendogli minacce ed insulti vari e spaventando i clienti ivi presenti.
Alla richiesta di uscire dal locale rivoltagli dai poliziotti, l’uomo opponeva resistenza, brandendo una bottiglia di birra, spintonando, insultando e minacciando gli stessi. Nella circostanza, perquisito, veniva trovato in possesso di una forbice debitamente posta sotto sequestro.
Condotta presso gli uffici della Questura, la persona veniva compiutamente identificata e successivamente denunciata in stato di libertà all’Autorità giudiziaria competente per i reati di Resistenza a Pubblico Ufficiale e Porto Abusivo di oggetti atti ad offendere previsti e puniti dagli articoli 337 del Codice Penale e 4 della Legge 110/1975. All’esito di un’accurata istruttoria condotta dal personale della Divisione Polizia Anticrimine al fine di prevenire la commissione di condotte analoghe, pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore di Viterbo ha irrogato la misura del “D.A.S.P.O. Willy”, con cui ha vietato al prevenuto l’accesso ai locali di pubblico trattenimento ed agli esercizi pubblici ubicati sul territorio del comune di Viterbo per la durata di tre anni.