ROMA – “Dopo tante chiacchiere, i fatti sono che l’Italia apre nuove strutture portuali agli immigrati: e quale sceglie? Ovviamente Civitavecchia, diventata nell’ultimo decennio, con le sue forze e grazie ai governi nazionali e regionali del centrodestra, il principale porto crocieristico del Mediterraneo, con oltre un milione di turisti l’anno”. Lo dichiara il senatore di ‘Idea’ Andrea Augello.
“A questi turisti -prosegue- il governo Gentiloni vorrebbe offrire, proprio all’ingresso del porto, la vista di una splendida banchina con annessa tendopoli, dove, al ritmo di 80, 90 unità al giorno, gli immigrati vengono identificati, visitati, registrati, vaccinati e poi smistati”.
“Sempre che nel frattempo si trovi dove portarli. Sono in arrivo i primi 300, ne seguiranno altre centinaia. Se le compagnie crocieristiche non dovessero gradire – conclude Augello -, per Civitavecchia sarebbe un disastro economico”.