La giunta con voto unanime ha affidato senza evidenza pubblica l’organizzazione alla Pro Tarquinia, società vuota e riconducibile al vecchio organizzatore
TARQUINIA – Per vedere pubblicato il decreto di incarico per l’organizzazione della mostra mercato delle macchine agricole e fiera dell’agricoltura è servito il nostro articolo.
Già. Senza avergli affidato ufficialmente il compito il buon Paolo Giorgi era già a lavoro e l’ufficio commercio comunale già dirottava le chiamate al soggetto che, ricordiamolo per i corti di memoria, ha debiti importanti con il comune, ha avuto un accertamento fiscale del quale non si conoscono gli esiti e che, qualche anno fa, tentò di scippare l’evento ai tarquiniesi portando in quel di Civitavecchia.
Mentre scriviamo questo articolo alcuni colleghi ci hanno girato il comunicato diramato dalla segreteria del sindaco Francesco Sposetti (forse ha ricevuto l’ok dalla moglie visto che alla fine del file c’è scritto definitivo, ndr).
Leggerlo è tutto da ridere:
Al via la Mostra Mercato Macchine Agricole: Tradizione, innovazione e sostegno al territorio
Il Comune di Tarquinia conferma la sua volontà di valorizzare il settore agricolo e promuovere il territorio. Viene quindi dato ufficialmente il via all’organizzazione della Mostra Mercato delle Macchine Agricole, che si terrà dal 1 al 4 maggio 2025 presso il Lido di Tarquinia.
Si tratta di un appuntamento storico, profondamente radicato nella nostra comunità, che non solo rappresenta una vetrina per le più recenti innovazioni del comparto agricolo, ma costituisce anche un motore economico e turistico per la città. L’evento, come di consueto, vedrà la partecipazione di aziende, cooperative e istituzioni di rilievo regionale e nazionale, creando un’opportunità concreta di incontro tra produttori, operatori del settore e cittadini.
L’organizzazione della Mostra Mercato sarà curata direttamente dal Comune di Tarquinia che si avvarrà per la gestione operativa della collaborazione dell’Associazione “Pro Tarquinia” che vanta 74 anni di storia nell’organizzazione della stessa. La “Pro Tarquinia” supporterà l’amministrazione nei vari aspetti logistici, tra cui soprattutto l’allestimento dell’area espositiva ad eccezione dei parcheggi.
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La scelta di avvalersi dell’Associazione è stata il frutto di una attenta valutazione degli aspetti organizzativi della Fiera. In particolare è stata data rilevanza all’impegno economico che il Comune di Tarquinia ha dovuto sostenere per l’organizzazione della manifestazione lo scorso anno, che ha visto uscire dalle casse comunali circa € 70.000,00 per l’iniziativa.
Tali aspetti hanno quindi suggerito di affidare la gestione della tradizionale Fiera alla “Pro Tarquinia”, che sosterrà tutti i costi organizzativi senza gravare minimamente sulle casse comunali.
Il Comune avrà comunque il controllo e la supervisione generale dell’evento, garantendo che il tutto si svolga nel rispetto delle normative e con la massima attenzione alla sicurezza e all’accessibilità.
Questo modello gestionale, basato sulla sostenibilità finanziaria, permetterà di mantenere viva una manifestazione storica senza sottrarre risorse alla gestione ordinaria del Comune, viste anche le molteplici necessità della nostra Città.
L’amministrazione comunale ribadisce quindi il proprio impegno per il settore agricolo, per la crescita economica del territorio e per la promozione delle tradizioni locali, guardando al futuro con una Mostra Mercato sempre più moderna, sostenibile e inclusiva.
Tarquinia – Fiera, concerti e street food, la prima settimana di maggio è sold out
Giusto! La prima cosa da sottolineare è che non si parla di quanto fatto lo scorso anno in fatto di convegni, incontri, spazi riservati alla cultura e promozione del comparto agricolo. Spazi musicali e food. Niente di tutto questo.
Il sindaco “saettone”, giustamente, parla di 70 mila euro spesi la scorsa edizione tralasciando un dato. Tra gli spazi espositivi e i parcheggi son stati incassi circa 120 mila euro più euro meno. Un plus di attico di circa 50 mila euro.
Il sindaco agronomo Sposetti si è ben guardato dal rispondere al nostro articolo e mostrarci la nota protocollata della Pro Loco e se mai ci fosse quella della Pro Tarquinia.
Non ha spiegato il perché ha affidato la gestione dell’evento ad un soggetto che ha dimostrato, dati alla mano, di essere inaffidabile e poco preciso nel fare i conti.
I conti glieli faremo noi. Dal primo giorno che si insedieranno al Lido fino a quando lo smantelleranno. Gli conteremo le auto parcheggiate e come hanno effettuato gli incassi.
Su una cosa possono stare tranquilli il sindaco, la sua giunta e Giorgi. Non gli faremo sconti come loro non li hanno fatti in passato.