Coinvolti anche i treni che viaggiano verso Tarquinia, Grosseto e Pisa
ROMA – Grossi ritardi, e addirittura cancellazioni, lungo la linea Roma-Civitavecchia.
La tratta ferroviaria, che comprende anche i treni che viaggiano verso Tarquinia, Grosseto e Pisa, è altamente frequentata vista la presenza di pendolari che quotidianamente raggiungono la Capitale per motivi di studio, salute e lavoro.
Nei giorni scorsi, arrivando fino a stamani, alcuni utenti hanno segnalato e continuano a segnalare disagi dovuti, sempre più spesso, alla presenza di animali nei pressi dei binari. Un fatto, quest’ultimo, che avviene prevalentemente tra le stazioni di Aurelia e Maccarese.
“Il treno 12513 è fermo lungo la linea – ha fatto sapere alle 8 di stamani un viaggiatore tramite il gruppo Facebook del Comitato pendolari litoranea Roma nord – FL5 Civitavecchia Roma –. Il motivo è un altro treno fermo lungo la linea. Ieri sera invece animali tra Aurelia e Maccarese. Sta diventando un’odissea”.
A rispondere all’uomo, sulla stessa pagina, un’altra viaggiatrice.
“Sta diventando una presa per i fondelli senza più ritegno da parte di chi gestisce la rete ferroviaria in Italia – si legge –. Soldoni di abbonamenti annuali e si rischia ogni giorno anche di rimetterci la salute e il posto di lavoro per una manciata di incompetenti”.
Nella giornata di ieri, martedì 25 febbraio, la stessa presenza di animali di grossa taglia sulla linea ha provocato ulteriori ritardi e cancellazioni dalle 18 alle 20 circa.