Viterbo – Operazione sgomberi a San Faustino, rabbia degli occupanti: “Dovete morire tutti!” (VIDEO)

E’ ancora in corso l’operazione interforze che ha visto da questa mattina all’alba decine e decine di uomini e donne impegnati negli sgomberi delle case ATER occupate a San Faustino

VITERBO – “Dovete morire tutti, fate schifo!”. Urla, rabbia, dolore. L’operazione interforze di stamattina, che ha permesso di liberare cinque appartamenti occupati, ha inevitabilmente condotto a rimostranze, anche molto forti, da parte di chi ha visto portare via uno dei suoi familiari. Nel particolare, una donna ha manifestato la sua rabbia verso le forze dell’ordine dopo che il genero sudamericano è stato portato via di peso per aver opposto resistenza allo sgombero forzato.

Per la donna, italiana, anche un malore, forse un attacco di panico, dovuto al vedersi portare via tutto. Nonostante il comportamento illecito di queste famiglie, come è stato sottolineato anche dal comandante della Polizia Locale Mauro Vinciotti: “Restano persone, e in quanto tali siamo tenuti a soccorrerle ed aiutarle, perché siamo tutti umani. Anche per questo fin dai primi momenti dell’operazione di oggi, abbiamo prima parlato a lungo con tutti gli occupanti coinvolti e, fortunatamente, non abbiamo registrato particolari incidenti”.

Sul posto anche l’amministrazione comunale, con la sindaca Chiara Frontini in primis che ha seguito l’operazione dall’inizio. La sua amministrazione, probabilmente, sarà ricordata anche per essere stata una delle prime ad aver contribuito all’inizio di questi sgomberi. “Si tratta di una prima operazione – ha chiarito ai nostri microfoni Frontini – Non dubito che ce ne saranno altre, il nostro impegno, congiunto a quello della Prefettura e di tutte le forze dell’ordine prosegue. Lo dobbiamo a tutti i viterbesi”.

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