TORINO – I Giochi Mondiali invernali Special Olympics di Torino 2025 per Viviana Cozzani, atleta della Nazionale italiana di sci alpino, e dell’Associazione sportiva dilettantistica Sorrisi che Nuotano Eta Beta ODV, sono iniziati col botto.
Nella prima gara prevista, lo slalom gigante, Viviana è infatti riuscita, con una grande prova di coraggio e determinazione, a chiudere la sua Divisione al primo posto con il tempo di 2 minuti e 28 secondi, e a conquistare la medaglia d’oro.
Risultato ancora più sorprendente considerate le premesse: infatti, nella giornata precedente, dopo una forte nevicata che aveva reso la pista poco compatta e molto difficile da gestire, Viviana chiudeva la prova di qualificazione con difficoltà, facendo registrare un tempo di 1 minuto e 26 secondi, abbastanza elevato rispetto alla concorrenza.
Ieri, complice la bellissima mattinata di sole e la pista perfettamente preparata dagli organizzatori, avveniva la trasformazione: Viviana entrava in pista con eccezionale determinazione, e dopo una prima manche finalizzata soprattutto a tenere a bada le avversarie, inanellava una seconda manche praticamente perfetta, distanziando la più diretta inseguitrice di circa 4 secondi.
“È una grandissima emozione – il commento a caldo di Viviana -. Se penso che, svaniti i Mondiali in Russia a Kazan nel 2021, ormai pensavo di aver perso ogni possibilità di vivere una esperienza mondiale. In questo momento il mio pensiero va prima di tutto ai miei genitori che mi hanno sempre sostenuto e spronato; poi alla mia squadra, Sorrisi che Nuotano Eta Beta, venuta fin qui al Sestriere per sostenermi ed avvolgermi con il tifo del ‘Vivi fans club’. Poi al Comune di Roma che mi ha sostenuto economicamente e al Comune di Viterbo che mi ha abbracciato con il suo ‘in bocca al lupo’. E ancora alla Scuola di Sci 3Nevi di Ovindoli (AQ) ed in particolare il maestro Francesco che, da oltre 17 anni mi aiuta a migliorare nella tecnica e nella determinazione. Insomma grazie a tutti!”.
“Dopo Daniele Silvestri in Corea nel 2013, e Martina Casagrande in Austria nel 2017 – ha sottolineato la presidente Anna Lupino -, ancora una grande soddisfazione da parte di Viviana. Loro rappresentano la punta di un Iceberg, alla cui base però c’è un movimento di oltre 80 atleti che quotidianamente, seguiti dai nostri tecnici, lavorano e si impegnano per migliorare quegli aspetti di motricità, autonomia, comunicazione, che sono alla base del nostro lavoro. Un grazie particolare alla Regione Lazio, alla Fondazione Carivit, ed al Comune di Viterbo che, con diversi progetti, ci hanno consentito di portare avanti il nostro lavoro e di far fronte ai rilevanti impegni economici ad esso connessi”.
Ed ora, come si dice, l’appetito vien mangiando: oggi Viviana sarà ancora impegnata nel SuperG e venerdì nello Slalom Speciale, e chissà che non si possa festeggiare ancora una volta l’atleta, romana di nascita, ma viterbese di “adozione”.