Mentre si avvicina l’elezione del successore del compianto Francesco I, la Città dei papi torna in auge più che mai
VITERBO – Con la scomparsa del compianto papa Francesco I, il ritorno in auge della parola “Conclave” sta permettendo al mondo di ricordare come la Città dei Papi sia stata sede del primo e più lungo Conclave della storia.
Protagonista di molti speciali, come quello recente sul TG1, Viterbo si mette in mostra presentando al pubblico un palcoscenico unico al mondo: la città dove, nel medioevo e dopo quasi 3 anni di estenuante attesa per la nomina del nuovo pontefice, i viterbesi passarono alle maniere forti scoperchiando parte del tetto del Palazzo Papale dove i cardinali erano riuniti.
Come recentemente sottolineato anche dalla prima cittadina Chiara Frontini, quello del “primo Conclave” è un asset turistico imprescindibile per Viterbo e per tutta la Tuscia. “Dobbiamo far ricordare al mondo che se il conclave così come lo conosciamo è nato è perché un popolo come i viterbesi scoperchiò il tetto del Palazzo dei papi”, ha giustamente ricordato nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri.
Qui il video dello speciale presentato al Tg1 due giorni fa: https://www.rainews.it/video/2025/04/clausi-cum-clave-a-palazzo-dei-papi-sette-secoli-fa-il-primo-e-piu-lungo-conclave-della-storia-614ceeef-923b-43d0-b8b4-0f63be5f5c46.html