Le consigliere di centrodestra tornano ad attaccare il primo cittadino Pietro Tidei
SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo – Altro che “Statua del Bacio”: a Santa Marinella si inaugura la statua dell’imbarazzo. Il sindaco Pietro Tidei si accredita come sponsor politico del sindaco di Civitavecchia Marco Piendibene, ma i cittadini ricordano bene chi ha davvero sostenuto Poletti. Il revisionismo storico non funziona quando la memoria è ancora fresca.
Quanto ai 60.000 euro promessi per il noleggio della statua? Non un euro è stato trovato. Neanche la prima tranche da 10.000. E per completare il quadro: la statua non ha neppure un posto dove andare. L’unica area ipotizzata è sotto concessione della società Porto Romano. Una statua senza soldi, senza permessi e senza collocazione.
Nel frattempo, la consigliera Maura Chegia – dopo anni di allineamento silenzioso – si sveglia e solleva perplessità in consiglio comunale. Bene, applaudiamo il coraggio, anche se tardivo. Ma il sindaco, in pieno nervosismo, la accusa di voler far sciogliere il consiglio comunale. Così si tratta il dissenso, anche interno.
E a questo punto lo diciamo con chiarezza: il tono paternalistico e arrogante del sindaco verso le consigliere, di minoranza e di maggioranza, è inaccettabile. Il consiglio comunale è un’istituzione democratica, non un palco personale dove chi dissente va zittito.
Se, nonostante tutto, proprio avanza la voglia di investire 60.000 euro, noi una proposta ce l’abbiamo: si spendano per sistemare i semafori, chiudere le buche e tagliare l’erba alta. Questa amministrazione si appresti, anche se in ritardo, a rendere Santa Marinella accogliente in vista della stagione estiva ormai alle porte.
Prima che i cittadini inciampino sulle statue… o sull’amministrazione.
Le consigliere di centrodestra
Ilaria Fantozzi
Patrizia Ricci
Patrizia Befani
Alina Baciu