Viterbo – Murialdo, tra falli e svastiche torna l’acqua alla Fontana a Sfera: “Sembra un bidet” (FOTO)

Come molti cittadini hanno già notato, la pulizia non è stata ottimale e il monumento, un tempo simbolo di rinascita, stenta a risplendere tra l’inciviltà che imperversa nella zona

VITERBO – Non è passato inosservato il video che proprio ieri è stato pubblicato dall’Assessore Emanuele Aronne dove la Fontana a Sfera si è mostrata, dopo tempo immemore, con acqua nuovamente sgorgante. Un filmato che ha riscosso l’immediato plauso di molte persone e che – ovviamente – ha attirato cittadini sul luogo stesso.

Tuttavia, quello che dal video sembra un successo, da vicino si trasforma in ben altro. Chiamati dai cittadini, ci siamo recati anche noi sul posto, all’incrocio tra Via della Pila e Via Caduti del IX Storno, tristemente noto per ospitare giornalmente pericolosi incivili che – indisturbatamente – continuano a prendere contromano la via con le loro auto (dopo mille segnalazioni).

Senza nemmeno avvicinarsi troppo, come segnalatoci, la povera Fontana a Sfera continua a mostrare falli e svastiche, maldestramente “cancellate” con un recente intervento dopo molte settimane di incuria totale. Tutt’intorno, come sempre, rifiuti, bottiglie rotte, vetri e melma a non finire (ma questa sarà sicuramente oggetto di un prossimo, ulteriore intervento).

A dirla tutta, ora come ora, con quel fallo ancora ben visibile, la fontana sembra un bidet, come sottolineatoci da alcuni. Uno sfregio per l’opera del Maestro Claudio Capotondi, che aveva tante speranze per lei e che – per molti residenti del Murialdo – doveva rappresentare un simbolo di rinascita dell’intero quartiere, abbandonato tra camper impropriamente parcheggiati, erbacce, muri pericolati (come quello di Via della Pila, da anni pronto a franare sui passanti e di responsabilità ATER), parchi inagibili per profonde buche (come quello tra Via Monti Cimini e il parco dell’Aeronautica e bande di giovani, sempre più maleducati, che non fanno altro che sporcare e disegnare svastiche qua e là per chissà quale ragione precisa.

Ancora una volta, vogliamo sottolineare come il ritorno dell’acqua alla Fontana a Sfera sia un merito importante per questa amministrazione. Un merito che arriva dopo anni di abbandono del monumento e che vogliamo e pretendiamo, possa tornare a essere un simbolo di rinascita e non un mero “spot”.

Telecamere, controlli, pulizia, sfalcio delle erbacce e ripristino del decoro degli spazi verdi pubblici dedicati ai bambini. Questa è la “lista della spesa” che da tempo, troppo tempo, i residenti del Murialdo continuano a chiedere a questa amministrazione, anche dopo gli arresti per spaccio che si sono susseguiti negli ultimi mesi a opera dei Carabinieri, sempre attenti alla situazione ma impossibilitati a presidiare il luogo h24.

Un aiuto, a loro e ai residenti, potrebbe arrivare magari dall’amministrazione, fornendo un ormai obbligatorio deterrente (le telecamere, per l’appunto). Intanto, se possibile, cancelliamo del tutto quei falli (e le svastiche) dalla fontana, prima che qualcuno sia invogliato a farsi il bidet a sua volta.