Oggi al Parco dei Cimini un convegno scientifico su insetticoltura e mangimi green, tra circolarità, normative e innovazione alimentare.
VITERBO – Insetti e sostenibilità: un binomio sempre più centrale nella sfida globale per un’agricoltura a basso impatto. Il prossimo 13 giugno, il Parco dei Cimini a Soriano nel Cimino ospiterà l’evento “Insetti per una Zootecnia Sostenibile: soluzioni Green e Circolarità per la produzione di Mangimi”, organizzato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (IZSLT).
L’iniziativa mira a esplorare il potenziale degli insetti nella produzione di mangimi zootecnici, valorizzandone il ruolo in un’ottica di economia circolare e One Health, il concetto integrato che collega la salute di persone, animali e ambiente.
Il convegno si aprirà con l’intervento del Commissario Straordinario IZSLT, Dr. Stefano Palomba, e sarà articolato in due sessioni: una scientifica, moderata da Giovanni Brajon, e una tavola rotonda moderata da Nicola Ferrarini della ASL di Viterbo.
Tra i relatori spiccano nomi di prestigio come Daniela Battaglia (FAO), Fabrizio Scalzo (Ministero della Salute), Beniamino Gioli (CNR), Nicola Lacetera (Università della Tuscia), ed Erminia Sezzi (IZSLT), responsabile scientifica dell’iniziativa.
In agenda, temi cruciali come le normative sull’uso degli insetti nei mangimi, la sicurezza alimentare, la ricerca scientifica attuale e le esperienze sul campo delle aziende del settore, come Bugslife, Nutrinsect, Italian Cricket Farm e BEF biosystems.
Il pubblico atteso include veterinari, biotecnologi, agronomi, entomologi e tecnici di laboratorio, chiamati a confrontarsi su una pratica che, pur ancora giovane in Italia, potrebbe rivoluzionare l’intero comparto agroalimentare.
Con un programma che unisce ricerca, impresa e visione sistemica, l’appuntamento si configura come un momento cruciale per chi vuole nutrire — in senso letterale e metaforico — un futuro sostenibile.
Evento_169__Agenda_preliminare_insetti_Viterbo_13_giugno