Civitavecchia – Aiuole abbandonate alla Marina e sul Corso: “Uno spettacolo desolante nel cuore dell’estate” (FOTO)

Foto e lamentele dei cittadini rimbalzano sulla rete e mostrano uno scenario desolate e senza manutenzione in piena “alta stagione”

CIVITAVECCHIA – In piena stagione estiva, quando la città dovrebbe mostrarsi al meglio ai residenti e ai turisti, le condizioni del verde pubblico in alcuni dei luoghi più rappresentativi di Civitavecchia fanno discutere – e indignare – molti cittadini. Le aiuole alla Marina e lungo Corso Centocelle si presentano in uno stato di totale abbandono: fiori secchi, piante appassite e nessuna traccia di manutenzione.

Le lamentele sono ormai quotidiane, e molte foto che documentano la situazione stanno rimbalzando sui gruppi social della città, suscitando rabbia e sconforto. Le immagini mostrano chiaramente lo stato trascurato del verde urbano proprio nei punti in cui il passeggio è maggiore, tra famiglie, giovani e turisti in visita.

A esprimere il malcontento è anche un cittadino che, con parole dure, ha sintetizzato il pensiero di molti:
“I responsabili, assessore e funzionario del verde urbano di Civitavecchia andrebbero cacciati immediatamente. Nemmeno nei punti più importanti della città siete capaci di curare un minimo ste povere piante! Alla Marina e corso Centocelle, ma ne potrei postare a centinaia. Desolante!”

Il grido di protesta riguarda non solo l’aspetto estetico, ma anche la mancanza di rispetto per uno degli elementi fondamentali del decoro urbano. In estate, con le temperature elevate e il flusso turistico in aumento, ci si aspetterebbe maggiore attenzione verso il patrimonio verde della città, e invece il quadro che emerge è quello di una gestione poco attenta e disorganizzata.

Ora la cittadinanza chiede risposte. L’amministrazione comunale è chiamata a intervenire con urgenza per restituire dignità a una parte della città che dovrebbe essere il suo biglietto da visita. Perché, come ricorda un altro commento social: “Civitavecchia è bella, ma così sembra solo dimenticata.”