Montalto – Incendi lambiscono le case a Pescia ma viene evitato il peggio: “Straordinaria dimostrazione di solidarietà”

Anche aziende private hanno permesso ieri di evitare che gli incendi arrivassero alle case dei cittadini. Un’operazione di volontariato imponente e fondamentale

MONTALTO DI CASTRO – La giornata di ieri, 10 luglio, è stata segnata da due gravi incendi che hanno colpito il territorio comunale di Montalto di Castro. Le fiamme sono divampate in località Sugherella, a Montalto, e nella zona di Strada Vallelunga / Belvedere a Pescia Romana, alimentate dal vento e dal clima secco di questi giorni.

L’incendio di Pescia Romana, in particolare, ha destato grande preoccupazione per la rapidità con cui si è propagato e per la vicinanza alle abitazioni, coinvolgendo aree agricole, veicoli e infrastrutture. Le fiamme hanno lambito pericolosamente le case, mettendo in pericolo soprattutto le persone fragili residenti nella zona.

Solo grazie al pronto intervento delle squadre di emergenza si è evitato un bilancio ben più grave. Sono intervenuti con tempestività i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile di Montalto di Castro e Tarquinia, la Polizia Locale, la Polizia Stradale e i Carabinieri. Fondamentale anche il contributo di due imprese locali, Albanesi Alvaro Srl e All Agri Srl, che hanno messo a disposizione mezzi e autocisterne, supportando le operazioni di contenimento e spegnimento.

La Polizia Stradale di Tarquinia ha offerto un supporto prezioso nell’evacuazione e messa in sicurezza dei residenti, in particolare dei soggetti più deboli, minacciati dai fumi e dall’avanzare del fuoco.

Presente sui luoghi colpiti anche la sindaca di Montalto di Castro, Emanuela Socciarelli, che ha seguito personalmente l’evolversi degli interventi, mantenendo un costante contatto con i cittadini e le squadre al lavoro.

I controlli sono proseguiti fino a tarda sera per garantire il pieno spegnimento dei roghi e la sicurezza delle aree coinvolte. Gli abitanti hanno potuto fare ritorno nelle loro abitazioni solo in serata, quando l’allarme è definitivamente rientrato, anche se l’odore acre del fumo e le ceneri a terra rimangono a testimonianza della drammaticità dell’accaduto.

«Abbiamo assistito a una straordinaria dimostrazione di cooperazione e solidarietà – ha commentato il Comune in una nota –. A tutti coloro che sono intervenuti, va il nostro più sentito ringraziamento. Questo è amore per il territorio».