Egiziano entra nell’ospedale e semina il panico lanciando pietre e picchiando i vigilantes, arrestato

L’uomo si è introdotto nel Policlinico Umberto I andando in escandescenza aggredendo il personale e devastando tutto

ROMA –  All’alba di ieri, il personale di vigilanza dell’ospedale Umberto I in via del Policlinico ha sorpreso un uomo a dormire in un’area di pertinenza della struttura e lo ha invitato ad allontanarsi.

L’uomo ha dato in escandescenze aggredendo i vigilanti e iniziando a lanciare grosse pietre che hanno danneggiato la sbarra di accesso all’ospedale, il gabbiotto della sicurezza e un’auto parcheggiata nei pressi, di proprietà di un’infermiera in servizio al pronto soccorso in quel momento.

Richiesto intervento al 112, sul posto sono giunti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma che hanno bloccato l’esagitato, identificato in un 22enne egiziano, senza fissa dimora e con precedenti. Il giovane è stato arrestato per danneggiamento aggravato e violenza a incaricato di pubblico servizio.

I due vigilanti, un 32enne e un 58enne romani, sono stati medicati riportando entrambi 10 giorni di prognosi per contusioni e lesioni. L’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto in attesa dell’udienza di convalida che si terrà questa mattina presso le aule di piazzale Clodio.