Arrone, scoperto cadavere di donna sepolto accanto a una casa: indagato il genero

ARRONE (TR) – Una scoperta drammatica ha sconvolto nella serata di lunedì 18 agosto la piccola comunità di Arrone, in provincia di Terni. Nel giardino di un’abitazione isolata in località Caroci, i carabinieri hanno rinvenuto il corpo senza vita di una donna, sepolto a circa un metro di profondità.

Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, appartiene con ogni probabilità a Enza Delli Gatti, 71 anni, originaria di Montella (Avellino). La donna, secondo quanto ricostruito, aveva vissuto per circa 15 anni con il marito e i figli ad Acquapendente, nel Viterbese, dove la famiglia conduceva un piccolo allevamento di ovini, prima di fare ritorno in Umbria circa un anno e mezzo fa insieme alla figlia e al genero.

Il ritrovamento è avvenuto grazie alla segnalazione di un familiare, che ha indicato ai militari il punto esatto in cui scavare. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto hanno trovato in casa solo il genero della vittima, mentre la figlia era rientrata in Campania.

Un elemento inquietante emerso dalle prime verifiche è che la scomparsa della donna non sarebbe mai stata denunciata. Nonostante ciò, l’Inps avrebbe continuato regolarmente a erogarle la pensione.

Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma e il magistrato di turno. La salma è stata trasferita per l’autopsia, che dovrà chiarire le cause del decesso e stabilire se la donna sia morta per cause naturali o in circostanze diverse.

Al momento, il genero della 71enne risulta iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di occultamento di cadavere. Le indagini, coordinate dalla Procura di Terni, dovranno ora ricostruire la dinamica dei fatti e capire perché la presenza della donna non sia mai stata segnalata alle autorità.

La vicenda ha destato forte sgomento tra i residenti della zona, dove la famiglia era tornata a vivere dopo anni trascorsi nel Lazio.