Il tratto, tragicamente noto, è quello compreso tra Torrimpietra e Santa Marinella. Solo negli ultimi giorni due deceduti: la giovane Gioia Fioravanti e l’ispettore capo Fabio Morolli
CERVETERI – “Troppi incidenti, troppe vite spezzate lungo l’Aurelia”. Con queste parole la sindaca di Cerveteri, Elena Gubetti, ha annunciato di aver inviato questa mattina una nota ufficiale ad Anas per chiedere un incontro urgente e discutere la messa in sicurezza del tratto compreso tra Torrimpietra e Santa Marinella, teatro negli ultimi anni di numerosi sinistri mortali.
“È un tratto tragicamente noto – ha sottolineato Gubetti – che anche in queste settimane ha portato via persone amate, spesso giovani. Ricordiamo il nostro stimato Ispettore Capo Fabio Morolli, deceduto al km 47,700, e la giovane Gioia Fioravanti, scomparsa lo scorso 19 agosto”.
La sindaca ha ribadito che il Comune non ha competenze dirette sulle scelte tecniche – come tutor, autovelox o barriere – ma ha “il dovere morale” di sollecitare soluzioni concrete. “Quella che porto avanti non è una battaglia politica, ma una battaglia per la vita e la sicurezza di tutti. Non possiamo più accettare che il dolore colpisca con tale durezza le famiglie della nostra comunità”.
Gubetti ha inoltre accolto con favore la collaborazione di esponenti del territorio e di diversi schieramenti politici, ricordando in particolare l’impegno di Giovanni Ardita, che porterà la questione all’attenzione della Regione Lazio attraverso l’assessore Fabrizio Ghera.
“Oltre 80mila cittadini aspettano risposte – ha concluso la sindaca – il nostro territorio è cambiato profondamente e ha bisogno di infrastrutture adeguate. Oggi chiediamo ad Anas un intervento immediato: non è più tempo di politica, è tempo di salvare vite umane”.