Il denaro, contante, era stato individuato dalla Finanza a luglio nella cassetta di sicurezza in banca
Viterbo – È stato dissequestrato il denaro trovato in una cassetta di sicurezza bancaria appartenente a un noto profumiere viterbese, indagato per riciclaggio. Si tratta di una somma considerevole, pari a 688mila euro in contanti, rinvenuta lo scorso luglio durante un blitz della guardia di finanza.
L’operazione, disposta dal pubblico ministero Massimiliano Siddi, aveva come obiettivo la ricerca di documentazione societaria nell’ambito di un’inchiesta originariamente avviata a Terni. Durante le verifiche, i militari si sono imbattuti casualmente nel denaro, custodito in mazzette all’interno di una banca del centro.
L’imprenditore, conosciuto in città per la sua attività nel settore dei profumi, risulta indagato ma non è stato colpito da misure cautelari. La difesa, rappresentata dall’avvocato Angelo Di Silvio, ha presentato ricorso al tribunale del riesame sostenendo l’assenza dei presupposti di legge per il sequestro.
Il tribunale ha accolto l’istanza, disponendo la restituzione della somma. Secondo quanto sostenuto dalla difesa, il denaro sarebbe stato regolarmente detenuto e frutto dell’attività storica dell’imprenditore, che si dichiara estraneo a qualsiasi attività illecita.