Padre violenta il figlio 17enne, scatta l’inchiesta dopo la denuncia della madre

Il giovane sotto choc, il padre si difende: “È una congiura”

CAPISTRELLO (L’Aquila) – Un 50enne originario della provincia di Frosinone è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale ai danni del figlio di 17 anni. L’uomo, residente da alcuni mesi a Capistrello, si trova ora in carcere in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip su richiesta della Procura di Avezzano.

La vicenda è emersa dopo che il ragazzo, profondamente turbato, ha trovato il coraggio di confidarsi con la madre – separata da anni dall’uomo – e con il suo compagno. Il giovane ha raccontato le “attenzioni” morbose del padre, che lo avrebbero segnato al punto da isolarlo, renderlo depresso e ansioso. La donna ha quindi sporto denuncia alla polizia di Avezzano, dando il via a un’indagine immediata.

Gli investigatori, coordinati dalla Procura, hanno raccolto riscontri ritenuti gravi e concordanti con quanto riferito dal ragazzo, ascoltato in sede protetta alla presenza di una psicologa. Secondo quanto ricostruito, gli abusi sarebbero iniziati da alcuni mesi, dopo il riavvicinamento del padre che aveva preso in affitto un’abitazione a Capistrello.

Davanti al giudice e agli inquirenti, l’uomo – assistito dall’avvocato Gabriella Fiasca – ha respinto ogni accusa, sostenendo di essere vittima di una “congiura familiare” orchestrata dall’ex moglie. La Procura, tuttavia, ha evidenziato la gravità dei fatti e il pericolo di reiterazione, sottolineando come l’indagato abbia approfittato della condizione di vulnerabilità del figlio minorenne.

L’inchiesta è ancora in corso.