Civitavecchia – La Asl “a caccia” di una nuova sede: vuole concentrare tutte le strutture distaccate in unico luogo

Riduzione dei costi di gestione e migliorare i servizi offerti senza causare dispersione: questi gli obiettivi

CIVITAVECCHIA – La Asl Roma 4 è alla ricerca di un immobile a Civitavecchia dove concentrare in un’unica sede sei strutture oggi distribuite sul territorio. L’obiettivo è chiaro: ridurre i costi di gestione e, allo stesso tempo, migliorare la qualità dei servizi offerti, passando da uffici e presìdi frammentati a un polo moderno e funzionale.

Il bando specifica i requisiti: circa 7mila metri quadrati di superficie utile, in un edificio nuovo o di prossima realizzazione, privo di barriere architettoniche, in classe energetica A, dotato di parcheggi adeguati e conforme alle norme antisismiche.

Secondo lo schema allegato all’avviso, il nuovo polo ospiterà al piano terra un poliambulatorio con 12 studi medici, un ambulatorio per piccoli interventi, tre stanze vaccinali, spazi per il servizio veterinario (due ambulatori e una sala operatoria per animali), oltre a un ambulatorio CAD e un atrio con sala d’attesa centralizzata. La parte amministrativa, invece, disporrà di cinque sale riunioni (tra cui una multimediale da almeno cinquanta posti all’ultimo piano), laboratori multifunzionali per il DSM (informatica, pittura, falegnameria, cucina) e archivi dedicati. Una vera e propria “casa comune”, dunque, pensata sia per l’utenza che per il lavoro interno.

Le offerte potranno essere presentate dai proprietari di immobili o terreni idonei entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso sul sito aziendale, esclusivamente via PEC. Seguiranno poi istruttorie e verifiche di congruità.

Un dettaglio non passa inosservato: la richiesta di 7mila metri quadrati coincide perfettamente con le dimensioni dello stabile di via Pecorelli, già al centro di una trattativa – mai andata in porto – ai tempi della giunta Cozzolino. All’epoca si parlò di stallo regionale; oggi l’ipotesi torna d’attualità, anche perché quella sede garantirebbe sia centralità che funzionalità logistica.