NARNI (TERNI) – Riceviamo e pubblichiamo la nota del gruppo consiliare M5S – Dopo Perugia, Narni è il secondo comune Umbro che lo scorso giovedì 11 settembre, grazie ad Arianna Antonini, consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, ha presentato in consiglio un ordine del giorno (odg) per chiedere un forte impegno da parte delle istituzioni locali a sostenere la Global Sumud Flotilla e a garantire la sicurezza dei cittadini italiani e l’accesso umanitario alla Striscia di Gaza.
L’odg, che ha trovato il supporto dei consiglieri di maggioranza, è stato approvato all’unanimità dei presenti dal Consiglio Comunale di Narni, su proposta del gruppo consiliare M5S.
Ci dispiace che alcune forze politiche non abbiano partecipato al voto.
La proposta nasce in risposta all’aggravarsi della crisi umanitaria in corso a Gaza, dove la popolazione civile è da mesi sottoposta a condizioni estremamente difficili a causa del blocco e delle ostilità in corso. La Global Sumud Flotilla è un’iniziativa internazionale che mira a rompere simbolicamente l’assedio, promuovendo azioni di solidarietà concreta e chiedendo il rispetto del diritto umanitario internazionale.
Abbiamo visto come proprio ieri le Nazioni Unite abbiano denunciato ufficialmente come le azioni israeliane corrispondano a diversi elementi costitutivi del genocidio: uccisioni di massa, fame indotta, distruzione di ospedali, scuole e infrastrutture civili.
Non si può più parlare di “danni collaterali”: è un massacro deliberato che colpisce un intero popolo, soprattutto donne e bambini.
Nel suo intervento in aula, Antonini ha sottolineato la necessità che anche le istituzioni locali facciano la loro parte per sostenere chi si adopera per portare aiuti e testimonianza nelle zone colpite.
“Non possiamo restare indifferenti davanti alla sofferenza della popolazione civile di Gaza – ha affermato – né ignorare la presenza di cittadini italiani che partecipano a iniziative pacifiche e umanitarie in loro sostegno.”
L’ordine del giorno, oltre a esprimere sostegno alla Global Sumud Flotilla, chiede al Governo italiano di adoperarsi in tutte le sedi diplomatiche e internazionali per:
Garantire la sicurezza dei connazionali italiani che prendono parte alla missione della Flottiglia;
Assicurare che gli aiuti umanitari possano raggiungere effettivamente la popolazione civile di Gaza, senza ostacoli o ritardi;
Sostenere, nel rispetto del diritto internazionale, ogni iniziativa volta a interrompere l’assedio della Striscia di Gaza, contribuendo attivamente a garantire l’apertura di un corridoio umanitario sicuro, stabile e permanente.
Abbiamo inoltre chiesto al Prefetto e al Governo di garantire la massima tutela ai parlamentari e ai cittadini italiani che hanno scelto di partecipare a questa missione umanitaria, e di prendere posizione netta contro questa tragedia.
L’odg approvato impegna quindi il Comune di Narni a trasmettere il testo al Governo e al Parlamento, affinché si dia seguito alle richieste avanzate anche dai cittadini italiani coinvolti nelle azioni di solidarietà internazionale.
Con questo atto, il consiglio comunale di Narni ha inteso esprimere una chiara posizione a favore dei diritti umani, della legalità internazionale e della solidarietà verso le popolazioni colpite da conflitti. Un segnale politico, simbolico ma importante, che si aggiunge a quelli già lanciati da altre amministrazioni locali italiane e da organizzazioni della società civile.
Narni si schiera dalla parte giusta della storia. Dalla parte della vita, della giustizia e dell’umanità. Perché questo è: non è più una questione di visione politica, è una questione di umanità.
Gruppo Consiliare M5S – Narni