Viterbo – Weekend di eventi senza pubblicità, commercianti e residenti: “Organizzarsi così impossibile”

In tanti ricordano ancora che le promesse non sono state mantenute: “C’era stato promesso che il programma degli eventi sarebbe stato condiviso con largo anticipo”

VITERBO – Un weekend di eventi è appena cominciato nella città dei papi. Una notizia splendida sulla carta, tra Villaggio di Coldiretti in pieno centro, spettacoli nei teatri e appuntamenti per i bambini a Valle Faul. Eppure, qualcosa non torna.

A rendersene conto per i primi sono i commercianti che, come loro stessi affermano – alcuni anche via social di rimando al post da poco pubblicato dall’amministrazione – “La promozione non può essere fatta due giorni prima degli eventi stessi”.

“Questo weekend poteva essere oro per il centro storico di Viterbo – ci spiega un imprenditore – Eppure, il Comune ancora una volta ha preferito far sapere all’ultimo che ci sarebbero stati così tanti eventi, alcuni anche di spessore, in città. Molti di noi hanno già preso impegni, i negozi saranno chiusi la domenica perché non siamo stati informati di nulla. Altri ancora avranno un loro stand in altre città perché ci sono altre occasioni, comunicate con largo anticipo. E’ un peccato, così si fa male alla città”.

Tra le accuse verso l’amministrazione anche la mancata promessa di organizzare gli eventi attraverso un calendario che doveva essere deciso e comunicato con anticipo proprio insieme ai commercianti. “Chiara Frontini stessa di aveva promesso che il calendario degli eventi cittadini sarebbe stato condiviso, con molto anticipo, con tutti noi imprenditori, così da massimizzare i risultati. Eppure così non è mai stato, qui ci prendo in giro”.

Sommo dispiacere anche da parte di molti residenti. “Il Villaggio di Coldiretti è un qualcosa di meraviglioso – ci spiega un gruppetto di cittadini – Però non ne sapevamo nulla, lo abbiamo scoperto adesso. Sui social Frontini e anche altri assessori sono attivissimi, stanno sempre a pubblicare storie e foto di grandi obiettivi raggiunti. Ma perché non pubblicizzano gli eventi anche? Noi abbiamo preso altri impegni, non saremo in città, e sinceramente ci dispiace. La nostra vuole essere una critica puramente costruttiva, sia chiaro, ma non ci sembra che l’amministrazione ascolti molto i cittadini a dirla tutta”.