VITERBO – Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Viterbo e il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Viterbo hanno eseguito un servizio per il contrasto del lavoro nero e per la sicurezza alimentare nella filiera zootecnica, controllando una ditta a Viterbo attiva nella produzione di cibo per animali.
Da parte del NIL la ditta è stata oggetto di sospensione imprenditoriale, avendo riscontrato la presenza di 3 operai in nero su sei e la mancata redazione del documento di valutazione dei rischi aziendale. Accertata inoltre la mancata effettuazione dei corsi di formazione per il personale occupato. Elevate sanzioni amministrative per euro 17.300 euro e ammende pari a 4.200 euro.
Il NAS, invece, ha rilevato l’omesso rispetto dei requisiti generali in materia di igiene, essendo state verificate carenze igieniche sanitarie e strutturali, nonché l’omessa applicazione dei sistemi di rintracciabilità, con la presenza di materie prime prive di etichettatura e tracciabilità, sottoponendo a sequestro 70 chili di merce alimentare.