La terribile vicenda stanotte, il giovane, anche lui straniero, è ricoverato in gravi condizioni
ROMA – Momenti di paura nel cuore di Roma, dove un trentaduenne tunisino è rimasto gravemente ferito dopo essere stato accoltellato da un uomo che, subito dopo l’aggressione, è fuggito a bordo di un monopattino. L’episodio è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, intorno alle quattro, al capolinea degli autobus di Ara Coeli in piazza San Marco, a due passi dall’Altare della Patria, mentre la vittima si trovava insieme alla fidanzata.
A colpirlo, con cinque fendenti a braccia, gambe, glutei e schiena, è stato un connazionale di 27 anni, risultato sotto l’effetto di stupefacenti. Le urla della compagna del ferito hanno richiamato l’attenzione di tre turisti americani che in quel momento transitavano in bicicletta a piazza Venezia: i ragazzi sono riusciti a bloccare temporaneamente l’aggressore, che però ha approfittato di un momento di confusione per scappare su un monopattino in direzione via IV Novembre. Dopo pochi metri, però, ha perso il controllo del mezzo ed è caduto, cercando invano di proseguire la fuga a piedi. È stato così raggiunto e immobilizzato dai carabinieri del comando di piazza Venezia.
Nel frattempo, un’ambulanza del 118 ha soccorso il trentaduenne e lo ha trasferito d’urgenza all’ospedale San Giovanni, dove è stato ricoverato in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. Anche l’aggressore, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine per reati legati alla droga, è stato portato al Santo Spirito per accertamenti prima di essere trasferito nel carcere di Regina Coeli. Ora dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio.
