Si tratta del corpo di un bengalese scomparso giorni addietro, indagano le forze dell’ordine
SPOLETO – A Spoleto, nei pressi della ferrovia lungo via Primo Maggio, la città è stata scossa da una scoperta agghiacciante: un passante ha rinvenuto un sacco contenente un cadavere smembrato, lasciato in un’area verde tra il quartiere Casette e i binari. L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono intervenuti i carabinieri, il sostituto procuratore della Procura di Spoleto e il medico legale, mentre i vigili del fuoco hanno illuminato la zona permettendo agli investigatori di completare i rilievi anche dopo il tramonto. Al momento il corpo non è ancora stato identificato, ma gli inquirenti ipotizzano che si tratti di Obi, un 21enne bengalese scomparso quattro giorni fa e visto l’ultima volta in sella a una bicicletta elettrica, simile a quella rinvenuta vicino al sacco.
Le operazioni, coordinate dalla Procura di Spoleto e condotte dai carabinieri del Comando provinciale di Perugia con il supporto del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS), si concentrano sulla raccolta di ogni elemento utile a ricostruire come e quando il corpo sia stato abbandonato. Gli investigatori stanno anche confrontando le informazioni con le denunce di persone scomparse nella zona e visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza vicine, per individuare movimenti sospetti nelle ore precedenti al ritrovamento. Non è escluso che il corpo sia stato smembrato altrove e trasportato sul luogo. La gravità e l’efferatezza del fatto hanno reso le indagini una priorità assoluta, mentre la città resta sotto choc per l’orrore scoperto a pochi passi dai binari.