Garlasco, indagato l’ex procuratore di Pavia. Perquisizioni nelle abitazioni degli zii e dei genitori di Andrea Sempio

L’inchiesta per corruzione in atti giudiziari ha portato alle perquisizioni nelle dimore di Mario Venditti. La notizia rivelata dal Tg1. Nel 2017 archiviò l’indagine su Andrea Sempio

GARLASCO (PV) – I Carabinieri e i finanzieri all’opera da stamani a Garlasco nelle abitazioni della famiglia Sempio sono coordinati dalla Procura della Repubblica di Brescia, che ha emesso i provvedimenti nell’ambito di un fascicolo che vede indagato l’ex procuratore di Pavia Mario Venditti.

L’inchiesta per corruzione in atti giudiziari ha portato alle perquisizioni nelle dimore dell’ex procuratore, a Pavia, Genova e a Campione d’Italia, e nelle case di due appartenenti alle forze dell’ordine, ora in congedo, che lavoravano nella sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Pavia.

Dall’alba di stamani sono in corso perquisizioni dei Carabinieri e della Guardia di Finanza in merito alle indagini sull’omicidio di Chiara Poggi avvenuto a Garlasco (Pavia) il 13 agosto 2007. Da quanto si è appreso si tratta di perquisizioni a Pavia e Garlasco nelle abitazioni dei genitori e degli zii di Andrea Sempio, unico indagato nel nuovo filone d’inchiesta sul caso aperto dalla Procura della Repubblica di Pavia.

Le perquisizioni in corso, nelle dimore dell’ex procuratore di Pavia, Mario Venditti, a Pavia, Genova e Campione d’Italia (Como) dove Venditti è presidente del cda del Casinò, sono operate dai Carabinieri di Milano e dalla Gdf di Pavia. Altre perquisizioni sono in corso a casa di Giuseppe Sempio e Daniela Ferrari, i genitori di Andrea Sempio, a Garlasco (Pavia) e dove si è trasferito anche Andrea Sempio, che viveva a Voghera (Pavia) dopo l’apertura dell’inchiesta su di lui nel nuovo filone aperto dalla Procura di Pavia.

Perquisizioni sono in corso anche nei domicili dei tre zii da parte di padre di Andrea Sempio, e a casa di due carabinieri in congedo che lavoravano nella sezione di Polizia giudiziaria del Tribunale pavese quando era procuratore Venditti.

Mario Venditti è l’ex procuratore di Pavia che nel 2017 archiviò l’indagine su Andrea Sempio nell’inchiesta su Garlasco. E secondo il Tg1, sarebbe indagato con l’accusa di corruzione in atti giudiziari. Un’ipotesi di reato, quindi, che gli avrebbe permesso di intascare del denaro – e infatti gli investigatori sarebbero sulle tracce dei flussi di denaro versati dai familiari di Andrea Sempio – per scagionare lo storico amico di Marco Poggi.

Secondo indiscrezioni gli investigatori sarebbero sulle tracce dei flussi di denaro versati dai familiari di Andrea Sempio per ottenere l’archiviazione dell’indagine aperta a suo carico nel 2017.

Mario Venditti è l’ex procuratore capo di Pavia che chiese e ottenne per due volte l’archiviazione per Andrea Sempio, ora nuovamente indagato, nel caso dell’omicidio di Chiara Poggi.

Intervistato in esclusiva a Quarto Grado Venditti disse: «Premetto, non mi sono mai occupato delle indagini su Alberto Stasi, la mia inchiesta su Andrea Sempio risale al 2016. Fu la madre di Stasi a presentare una denuncia contro Sempio, ma non sono mai emersi elementi per procedere, né nelle intercettazioni né in tutto il resto. Quando interrogai Sempio restai sui tre punti della denuncia su cui mi si chiedevano dei chiarimenti: lo scontrino del parcheggio di Vigevano, le tre chiamate a casa Poggi una settimana prima dell’omicidio e le indagini sul DNA».

«Vi assicuro che non sono mai stato dalla parte degli indagati, in questo caso e in nessun altro innumerevole caso di cui mi sono occupato. Quello che è stato fatto nel 2016 è stata una rivalutazione di elementi che già c’erano e che erano stati già valutati dai giudici, dalla corte d’Appello e dalla Cassazione. Questo non è corretto ed è anomalo. Andrea Sempio con questo omicidio non c’entra assolutamente nulla, sulla scena del crimine c’era solo una persona e non era lui», disse Venditti.