LADISPOLI – La Guardia costiera di Civitavecchia ha effettuato nuovi controlli nelle pescherie e nei punti vendita di Ladispoli (Roma), sequestrando più di 185 chili di prodotti ittici e imponendo sanzioni amministrative per un totale di 5mila euro.
Durante le verifiche, i militari hanno rilevato diverse violazioni.
Pescheria locale: mancava l’etichettatura obbligatoria dei prodotti, fondamentale per fornire informazioni corrette ai consumatori. Sono stati sequestrati circa 35 chili tra pesce, crostacei e frutti di mare. Dopo la valutazione della ASL, gli alimenti sono stati devoluti in beneficenza a un’associazione del territorio.
Supermercato cittadino: rinvenuti oltre 150 chili di prodotti ittici conservati in condizioni non conformi alle norme HACCP e con etichette incomplete. Il sequestro si è reso necessario anche per l’interruzione della catena del freddo, al fine di evitare la vendita di alimenti potenzialmente a rischio.
In totale, l’operazione ha portato al sequestro dei prodotti non conformi e all’emissione di tre sanzioni amministrative.
Il Capitano di Vascello Michele Castaldo ha sottolineato: “L’operazione si inserisce nello sforzo costante della Direzione Marittima del Lazio per tutelare la risorsa mare e garantire sicurezza ai cittadini”.