VITERBO – La capogruppo di “Viterbo 2020” Melania Perazzini interviene sui fondi destinati agli studenti con bisogni speciali.
“Gli interventi a favore dei ragazzi più fragili non possono essere oggetto di mistificazioni né di strumentalizzazioni politiche. Il consigliere Sabatini sostiene che la Regione non ha effettuato alcun taglio alla comunicazione aumentativa e alternativa (Caa) ma evidentemente dimentica che l’ultima determinazione della Regione Lazio, datata 23 giugno 2025, ha messo nero su bianco la fine dell’intervento regionale sulla comunicazione aumentativa e alternativa, a partire dall’anno scolastico 2026/2027, per le scuole di Viterbo e dell’intero territorio laziale”.
La consigliera comunale parla di “manipolazioni politiche”, in questo caso “aumentative”.
“Da parte dell’amministrazione Frontini non c’è stato alcun ‘allarmismo’, come afferma Sabatini, ma l’immediata e doverosa presa di posizione contro un provvedimento sbagliato, di cui gli unici a farne le spese sarebbero stati gli studenti più fragili. Prenderemmo atto con soddisfazione se Fratelli d’Italia e la maggioranza che governa la Regione si fossero finalmente accorti del grave errore commesso e corressero ai ripari. Era quanto chiesto a gran voce, a suo tempo, dall’assessora ai Servizi Sociali Rosanna Giliberto e da tutti noi esponenti dell’amministrazione, che avevamo comunque cercato di porre rimedio a questo taglio con uno stanziamento speciale di 540 mila euro, attingendo a risorse comunali.”