Non ce l’ha fatta il bulldog del pilota di F1 che aveva raccontato la triste vicenda via social
Lewis Hamilton è stato colpito da un dolore profondo: il pilota britannico ha annunciato la morte del suo bulldog Roscoe, che aveva circa tredici anni. Dopo quattro giorni trascorsi in terapia intensiva, durante i quali l’animale ha lottato con tutte le sue forze, Hamilton ha spiegato di aver dovuto affrontare la scelta più difficile della sua vita, decidendo di porre fine alle sofferenze del suo compagno a quattro zampe, rimasto al suo fianco fino all’ultimo istante.
«Ho perso il mio migliore amico» ha scritto sui social, raccontando le ore disperate vissute da quando lo aveva portato d’urgenza in una clinica veterinaria dopo un improvviso peggioramento. Nel suo lungo messaggio di addio, il sette volte campione del mondo ha descritto Roscoe come un’anima pura, un angelo e un vero amico, sottolineando come accoglierlo nella propria vita fosse stata la decisione più bella di sempre e come i ricordi condivisi resteranno per lui indimenticabili. Hamilton ha ammesso che, pur avendo già affrontato la perdita di Coco, non si era mai trovato a dover sopprimere un animale e che questo gli ha fatto sentire ancora più vicino a chi ha vissuto lo stesso dolore. Ha ringraziato tutti i fan per l’affetto dimostrato a Roscoe negli anni, rivelando che il cane è morto domenica sera, il 28 settembre, tra le sue braccia.
Già il 26 settembre Hamilton aveva raccontato ai suoi follower che Roscoe era entrato in coma dopo un nuovo attacco di polmonite, spiegando che il cuore si era fermato durante i controlli in ospedale e che, sebbene i veterinari fossero riusciti a rianimarlo, le speranze di un risveglio erano poche. Roscoe era con lui dal 2013 e aveva accompagnato Hamilton in tante tappe del Mondiale, incluso il trionfo a Istanbul con cui il pilota eguagliò i sette titoli di Michael Schumacher. L’ultima uscita pubblica risaliva al Gran Premio di Gran Bretagna a luglio, quando salì sul palco insieme al suo padrone. Hamilton, che a maggio aveva espresso il desiderio di portarlo a Monza alla sua prima gara da ferrarista, ha rinunciato nei giorni scorsi a un test al Mugello per restare al fianco del cane, lasciando il volante al collaudatore Zhou Guanyu. Amatissimo anche dai tifosi, Roscoe era diventato una star sui social, con oltre un milione di follower su Instagram. Nonostante fosse già sopravvissuto a un episodio simile a inizio anno, stavolta il bulldog non è riuscito a vincere la battaglia.
